Ci sono altri casi ad Agrigento di Coronavirus. Uno di questi è un anziano di 75 anni trovato morto nella sua abitazione. Il tampone post mortem ha accertato la positività.
Anno: 2020
Un tampone è stato eseguito su un neonato di undici mesi che si sospetta possa aver contratto il Coronavirus.
Il Sindaco di Racalmuto, Vincenzo Mnaiglia avvisa la sua cittadinanza che dal 25 marzo e sino al 31 marzo 2020 il calendario settimanale per la raccolta differenziata porta a porta , verrà modificato
Dopo il cdm il premier ha commentato il decreto in una conferenza stampa.
Giuseppe Conte ha appena annunciato nella pagina Facebook ufficiale che alle ore 18,20, quindi tra poco, sarà in diretta per dare le ultime notizie inerenti al nuovo decreto.
Sono 54.030, 3.612 più di ieri, le persone attualmente positive al Coronavirus in Italia secondo il bollettino diffuso dalla Protezione civile del 24 marzo 2020.
Da qualche ora a Racalmuto circola con insistenza la voce di un caso di coronavirus. Una voce che ha allarmato a dir poco la comunità creando preoccupazione, panico e un’ulteriore stato di ansia a quello già esistente in aria. A smentire le voci è il Sindaco, Vincenzo Maniglia
Da oggi sono iniziati, nel rispetto della legge vigente, i controlli della Polizia Municipale anche dall’alto a mezzo drone.
Un pensionato di 75 anni è stato trovato morto nella sua abitazione di via Mnazoni nel rione del campo sportivo ad Agrigento.
Da mercoledì notte quelli della rete autostradale, compresi raccordi e tangenziali; e, via via, tutti gli altri anche lungo la viabilità ordinaria”.
Guido Bertolaso positivo al Covid-19. “Ho qualche linea di febbre, nessun altro sintomo al momento. Sia io che i miei collaboratori rispetteremo il periodo di quarantena.
A Palazzo Chigi, a quanto si apprende, la riunione del Consiglio dei ministri. All’ordine del giorno c’è un decreto con misure urgenti contro il Coronavirus.
Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle 12 di oggi 24 marzo, così come segnalati dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento sono 7.170. Di questi sono risultati positivi 846 (125 più di ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 799 persone (+118 rispetto a ieri).
In Sicilia la previsione di contaminazioni da Covid-19 si attesta su una forbice tra 4.500 e le 7.000 contagi. Lo ha detto l’assessore regionale ala Salute, Ruggero Razza, intervenendo a “Storie italiane” su RaiUno.
Lo sbarco notturno filmato in diretta dal Sindaco di Messina De Luca ha riguardato anche una coppia di tedeschi diretti a Licata. Le informazioni sono state trasmesse alla Municipale che ha provveduto all’identificazione delle due persone e alla relativa messa in quarantena.
Il corpo dell’uomo, anche lui abitante nella zona dove sorge la tabaccheria, è rimasto riverso in terra. Dopo aver aperto il fuoco all’interno del locale e ferito la donna, si è puntato l’arma alla tempia e si è sparato. E’ morto sul colpo.
Tragedia ieri sera a Pietraperzia, in provincia di Enna. Un bimbo di 18 mesi è morto soffocato dopo aver ingoiato una pallina.
Nel segnalare l’assoluta necessità, oltre che l’obbligatorietà, del rigoroso rispetto delle disposizioni dettate dagli organi governativi al fine di limitare la diffusione dei contagi, anche nella giornata di ieri , la Questura di Agrigento ha riscontrato palesi ed immotivate violazioni che sono state opportunamente segnalate all’Autorità Giudiziaria.
A Racalmuto mascherine gratis per tutti!GRAZIE a Salvo Sardo che ha coordinato l’iniziativa, un quarantenne che in paese gestisce un noto bar, per ora naturalmente chiuso. Determinante per la realizzazione delle mascherine il contributo di una nonnina di 91 anni.
Si tratta di un uomo, quasi settantenne, – è stato fatto chiarezza da fonti sanitarie Nissene – natio di Porto Empedocle ma residente nella città dei Templi.