Racalmuto perde improvvisamente una figura agli occhi di tutti gran lavoratore, sincera, amica, volenterosa d conosciuta proprio per il suo carattere socievole ma sempre riservato , rispettoso e puntiglioso. Racalmuto perde un altro pezzi di storia con la morte del Signor Santo detto Lallatu .
Anno: 2020
Più di 50 persone in isolamento domiciliare a Villalba, paesino dell’entroterra nisseno, dove un dipendente comunale è risultato positivo al coronavirus.
E’ morta Caterina Santamaria, storica figura di sindacalista e di donna impegnata in politica con il Pci.
Un grave incidente autonomo si è verificato questa notte lungo la strada statale 115, all’altezza della rotonda tra Ribera a Sciacca. Un uomo di Sciacca, 60 anni, a bordo dell’Alfa Romeo ha perso il controllo del mezzo e si è schiantato nella rotonda.
L’uomo resta agli arresti domiciliari dopo la convalida dell’arresto disposta dal Gip del Tribunale di Agrigento che ha accolto la richiesta della Procura della Repubblica.
Conclusa brillantemente la tredicesima edizione del premio nazionale “Sipario d’Oro” svoltasi ieri sera presso l’Anfiteatro Pirandello di piazzale Caos, a pochi passa dalla casa natale del celebre drammaturgo agrigentino.
“Già dall’arrivo di don Alessandro Damiano ad Agrigento ho avvertito il segnale forte della volontà del Papa di assicurare continuità rispetto all’incisivo operato di Don Franco di questi anni”.
Secondo caso di Coronavirus nel giro di 24 ore a Ravanusa. Si tratta del quinto tampone positivo dall’uno luglio al 5 settembre.
Si tratta di un uomo che era stato in Spagna e che è stato sottoposto a tampone al suo rientro, all’aeroporto di Palermo, come disposto dall’ordinanza del Ministro della Salute.
Entra in vigore domani mattina il nuovo Dpcm che conferma alcune delle misure già in atto. Confermato l’obbligo di mascherina al chiuso e all’aperto se non può essere garantita la distanza di un metro tra le persone e rimane l’obbligo di sottoporsi a tampone per chi torna dai 16 Paesi “a rischio”.
«La cosa che più mi addolora della situazione dei migranti è che la sorte post sbarco di questa gente disperata non importa neanche a qualche rappresentante della Chiesa cattolica, questo è quello che più mi ha deluso». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, ad Agrigento, partecipando al meeting politico del gruppo all’Ars Diventerà Bellissima.
Primo bollettino medico per Silvio Berlusconi da questa notte ricoverato presso il San Raffaele di Milano, dopo essere stato trovato positivo al Coronavirus.
Boom di nuovi positivi in Sicilia: nelle ultime 24 ore sono stati registrati 78 casi, 25 in più rispetto alla giornata di ieri. Anche i tamponi (4241) sono superiori alla giornata di ieri.
Oggi in provincia di Agrigento sono stati registrati 13 casi .I referti sono stati acquisiti, nel giro di pochissime ore, a partire dalla tarda mattinata a Canicattì, Castrofilippo, Palma di Montechiaro, Ravanusa, Naro, Ribera e Sciacca.
Due tamponi positivi anche a Castrofilippo che, fino ad oggi, era stata Covid-free. Fra i due contagiati – si tratta di un 24enne e di un 25enne -non c’è nessun collegamento. Entrambi erano stati in vacanza all’estero, uno dei quali – si tratta di una donna – in Romania.
Ci sono quattro nuovi casi di coronavirus a Canicattì.
Un’automobile, di proprietà di un rappresentante di Canicattì, è stata devastata da un incendio, le cui causa sono ancora da accertare. Si tratta di un’autovettura Bmw, che si trovava parcheggiata in via Autonomia Siciliana nell’abitato canicattinese.
E’ successo a Canicattì dove un giovane impiegato è stato avvicinato da due balordi a volto travisato e, probabilmente, uno dei due armato.
Il Sindaco di Pesaro e presidente nazionale di Ali (Autonomie locali italiane) presenterà ad Agrigento presso il giardino Terrazza bar Portapò nella piazzetta Porta di ponte , il suo volume “Vincere l’odio – prima e dopo il coronavirus “ , martedì 8 settembre alle ore 17.
Nel cda dell’Esa della Sicilia, in rappresentanza delle organizzazioni agricole, andrà Rosario Marchese Ragona (nella foto), presidente della Confagricoltura provinciale di Agrigento.
Calogero Nicolas Valenza, il gelese fermato in Egitto, è stato liberato oggi grazie al lavoro dell’ambasciata italiana al Cairo e alla collaborazione delle autorità egiziane. Lo hanno confermano fonti della Farnesina.