Due trentenni canicattinesi sono stati arrestati ieri dal personale della Squadra mobile di Agrigento e del commissariato di Canicattì subito dopo aver compiuto una rapina ai danni del distributore di carburante Q8 di contrada Madonna dell’aiuto.
Anno: 2020
Due di loro, una ragazza di 15 anni e un 16enne, sono stati fermati dalla polizia per rapina, estorsione, sequestro di persona, percosse, violenza privata ed atti persecutori, continuati ed in concorso.
Travolto dal gruppo di tunisini un carabiniere, in servizio di vigilanza, che aveva cercato di bloccare i fuggiaschi. Il militare, lievemente ferito, è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Ribera.
Dal 24 dicembre al 6 gennaio l’Italia sarà zona rossa nei giorni festivi e prefestivi e zona arancione nei giorni lavorativi.
È stato nuovanente arrestato dai carabinieri di Trapani e dal personale della Dia con l’accusa di associazione mafiosa Giuseppe Costa, uno dei carcerieri del piccolo Giuseppe Di Matteo che aveva già scontato dieci anni di reclusione per il sequestro e l’uccisione del figlio dodicenne del pentito Mario Santo.
Dopo il collocamento in quiescenza, il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, ha conferito alla dottoressa Fatima Celona, già Dirigente della Divisione Pasi della Questura, la promozione alla qualifica di Dirigente Superiore della Polizia di Stato.
I giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Alfonso Malato con a latere i giudici Giuseppa Zampino e Alessandro Quattrocchi, hanno disposto la condanna ad un anno e dieci mesi nei confronti di G.A, ex capo-area del negozio Tata del Centro Commerciale di Agrigento,
A Casteltermini, a seguito di una delle perquisizioni personali, un soggetto, incensurato, del posto, è stato sorpreso in possesso di 300 grammi di cocaina, per un valore di circa 15mila euro, verosimilmente destinata alle piazze di spaccio dei Comuni della zona, principalmente a danno dei giovani, nei pochi giorni prossimi alle festività natalizie.
A Bengasi, roccaforte del generale Khalifa el-Haftar sono trattenuti da inizio settembre gli equipaggi di due pescherecci italiani di Mazara del Vallo: 18 persone, tra cui 8 italiani, 6 tunisini, 2 indonesiani e 2 senegalesi.
Tre morti nel giro di poche ore a Canicattì a causa del Covid-19. Dopo il decesso di un 47enne registrato ieri sera, arriva la notizia di altre due vittime: si tratta di una signora di 52 anni e di un uomo di 68 anni. Ad annunciarlo il sindaco Ettore Di Ventura.
Stabile la crescita dell’epidemia di covid in Sicilia. Nella ultime 24 ore nella mostra isola si sono infatti registrati 1.065 nuovi casi (ieri erano stati 1.087) e si sono registrati anche 29 morti.
L’ASPha notificato al Sindaco di Racalmuto, Vincenzo Maniglia, 3 nuovi casi di contagio da COVID-19 e 4 fine isolamento/guarigioni.
I consiglieri comunali Angelo Di Vita, Cinzia Leone e Valentina Zucchetto esprimono grande soddisfazione per l’importante traguardo raggiunto in seno alla IV commissione Ars presieduta dall’Onorevole Savarino.
Oggi abbiamo bloccato e sospeso l’invio retroattivo dei conguagli delle bollette dell’acqua, effettuato da Girgenti Acque agli utenti. ” A dichiararlo i deputati regionali della Provincia di Agrigento, Savarino, Di Caro, La Rocca Ruvolo, Mangiacavallo, Catanzaro e Pullara.
Il gip del Tribunale di Agrigento Alessandra Vella, accogliendo l’istanza avanzata dall’avvocato Angela Porcello, ha disposto la scarcerazione nei confronti di un quarantenne di Canicattì accusato di aver violentato la figlia minorenne in almeno tre occasioni.
Trentuno morti e 1.087 nuovi casi. Questo il bilancio dell’emergenza coronavirus in Sicilia nelle ultime 24 ore.
Tanti i “papabili” ma nelle ultime ore il nome di Marco Zambuto, già sindaco di Agrigento e candidato alle scorse elezioni vinte poi da Franco Miccichè, prende sempre più quota.
La Guardia di Finanza ha scoperto a Piraino (Messina) “un’ indebita percezione di finanziamenti pubblici” dall’Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) e ha denunciato 156 falsi braccianti agricoli, responsabili, a vario titolo, di frode ai danni dell’Inps
E’ uscito dal carcere di Messina, per fine pena, Antonino Speziale, l’ultra del Catania condannato a otto anni e otto mesi di reclusione per omicidio preterintenzionale dell’ispettore capo di polizia Filippo Raciti,
Lo scorso 6 novembre aderendo a Mio Italia e Mio Sicilia abbiamo dato ancora più forza e lustro alla nostra associazione – dichiara il Presidente dell’associazione Sergio Schillaci
La Consigliere comunale di Canicattì, Daniela Marchese Ragona, ha aderito a Fratelli d’Italia. Eletta nella lista civica Canicattì Unica, Daniela Marchese Ragona è risultata una dei Consiglieri comunali eletti più votati alle ultime amministrative.