Sono una decina i giovani dai 16 ai 30 anni, tutti agrigentini, che sono stati identificati, dai poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento, dopo la maxi rissa scoppiata durante la notte scorsa, in via Pirandello, a pochi passi dai locali della movida.
Anno: 2023
Plaudo all’ottimo lavoro degli uomini della squadra mobile, diretti dal Vicequestore Giovanni Minardi
Urge interesse concreto di tutte le Istituzioni, partendo da quella di base,la Famiglia, perché non ve siano degli altri.
L’uomo ha lanciato una borsetta dal balcone recuperata dagli agenti: dentro c’erano 412 grammi di cocaina e due bilancini.
Salvatore La Motta, 61 anni, ergastolano in semilibertà dopo una condanna per associazione mafiosa e per un omicidio commesso prima del 2000 stava scontando la condanna nel carcere di Augusta,
L’uomo, che sarebbe responsabile dei due delitti, si è quindi suicidato davanti alla caserma dei carabinieri dello stesso Comune del Giarrese.
Le indagini, condotte dai carabinieri, sono in corso per accertare dinamiche e movente e se i due episodi siano collegati tra loro
Ad Agrigento, nel centro storico, in via Pirandello, parallela sottostante a Via Atenea, intorno all’una della notte trascorsa si è scatenata una violenta rissa tra giovanissimi.
A Palermo al Policlinico, all’Unità operativa di Diagnostica per immagini diretta dal professore Giuseppe Brancatelli, è in funzione la Risonanza Magnetica Philips Ingenia 3Tesla.
La Polizia di Stato, con la collaborazione dei militari della locale Tenenza della Guardia di Finanza, ha tratto in arresto, nella flagranza del reato, B.R. giovane licatese di anni 23, resosi responsabile del reato di detenzione, ai fini di spaccio, di ingente quantità di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Nello stesso punto, Esercito e Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento hanno rinvenuto munizionamento calibro 7,62 del peso complessivo di 40 chilogrammi.
Il pubblico ministero di Agrigento Paola Vetro ha chiesto il rinvio a giudizio nei confronti di 18 imputati
Roberto Fragapane, coinvolto in diversi procedimenti giudiziari, tra il 2012 e il 2022, è stato più volte arrestato e denunciato.
La Cassazione dice «no» alle telefonate dal carcere tra i due boss ergastolani di Partinico nel palermitano al 41 bis, i fratelli Vito e Leonardo Vitale.
Secondo una prima ricostruzione dei vigili del fuoco, la vittima, che sarebbe una donna disabile, sarebbe stata avvolta dalle fiamme originate forse da un guasto elettrico della stufa.
Tre carabinieri sono stati aggrediti e sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì,
Sanremo 2023, la terza serata: sul palco tutti e 28 gli artisti in gara.
Gli ultimi due anni li ha trascorsi a Campobello di Mazara, paese a pochi chilometri dalla sua Castelvetrano. Col nome di Andrea Bonafede e sostenendo una vita quasi normale.
Via libera dall’aula dell’Ars, dove è in corso l’esame del ddl di Stabilità, all’emendamento che prevede lo stanziamento di 1.200.000 euro per far fronte ai danni provocati dalla tromba d’aria del 30 settembre 2022 nella Valle del Belìce.
Visto il perdurare dell’ ALLERTA ARANCIONE anche il Sindaco di Racalmuto, Vincenzo Maniglia ha ordinato la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado.
E’ stato riaperto apponendo all’ingresso del centro una targa di marmo comemmorativa dedicata a Padre Cipolla suggerita dal promoter Calogero Giangreco per essere ricordato ai posteri , a futuira memoria.