Prelevati nelle scorse ore fegato e cornee ad una donna della provincia di Agrigento deceduta in seguito ad una grave emorragia cerebrale non operabile da rottura di aneurisma.
Anno: 2023
L’operazione è scattata a seguito di una richiesta di intervento al 112 da parte della donna,
Un operaio dell’Enel è stato colpito da una scossa elettrica mentre stava lavorando ad una cabina di via Mazzini, ad Agrigento, a poche decine di metri dal Palazzo di Giustizia.
A Porto Empedocle i Carabinieri hanno denunciato a piede libero alla Procura di Agrigento un uomo di 62 anni
“Chiunque lo vedesse, contattasse subito i numeri: 3404090940 o 339 8895188, oppure allertasse le forze dell’ordine”.
Scoppia una discussione per futili dissidi familiari e minaccia e prende a botte il parente 18enne.
Ignoti individui si sono intrufolati in una casa di campagna riuscendo a rubare due fucili calibro 12 regolarmente denunciati.
L’ultimo saluto Rosa Pia Antonia Raimondi sarà dato nella sua Milena alla chiesa Madre , mercoledi 11 ottobre, alle ore 16 per lo svolgimento dei funerali.
Non ci sono nell’Agrigentino obiettivi ritenuti sensibili, ma la prefettura non intende sottovalutare quanto sta accadendo
Al momento, si ignorano le cause della morte.
Stando ai loro racconti sono partiti da Zuara in Libia, pagando 3mila dollari i siriani, 4mila i bengalesi e 7mila euro gli egiziani.
Oggi il gol della Vibonese era nettamente in fuorigioco e l’arbitro non si è accorto di nulla. Basta adesso, perchè siamo davvero sdegnati;
E’ tornato alla casa del padre l’Arciprete Giovanni Di Liberto aveva 86 anni. Il 1 settembre 1981 è stato nominato Arciprete della Chiesa Madre di Casteltermini.
Arriva la terza sconfitta casalinga di questo torneo, in sette giornate di campionato per l’Akragas.
I carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile sono intervenuti subito dopo ma al loro arrivo tutti i protagonisti si erano dileguati.
Proseguono i controlli lungo le strade agrigentine da parte della Polizia stradale guidata dal vice questore Andrea Morreale.
Due cani sono rimasti intrappolati nella parete rocciosa ad un’altezza di oltre trenta metri nei pressi della Scala dei Turchi.
Era uscito dal carcere con un permesso premio. Una volta scaduto il tempo non vi ha però più fatto ritorno.
Si è concluso il Primo Simposio Agrigentino di Radioterapia, l’evento formativo, presieduto dal dott. Michele Bono, Direttore dell’Unità operativa di Radioterapia dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento
I biancoazzurri vincono il match 69-75 portando a casa due punti importanti ed il morale alto in vista di un altro match molto complicato, mercoledì 11 ottobre alle 20:30 contro Torino.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, tormentava la moglie, incinta, con violenze fisiche e psicologiche.