Bollette e truffe telefoniche, la nuova tecnica è indistinguibile dalla realtà: se ti chiamano bloccali subito
Fai attenzione a questo particolare se non vuoi essere vittima delle pericolose truffe telefoniche sulle bollette.
Se non vuoi correre rischi e mettere i tuoi dati sensibili e il tuo denaro in mani sbagliate, segui i consigli della nota associazione dei consumatori.
I malviventi attirano i malcapitati nella loro trappola con un dettaglio di cui nessuno si accorgerebbe a prima vista.
Tieni gli occhi bene aperti e scopri come fare a evitare di cascare nelle truffe telefoniche che si stanno diffondendo ormai a macchia d’olio.
Se senti questo messaggio riaggancia subito, è tutto in raggiro: ecco come fare a smascherare i criminali.
Truffe telefoniche, il raggiro che si sta estendo a macchia d’olio
Si sente parlare sempre più spesso di truffe telefoniche, fishing, frodi telematiche e altre strategie non legali per rubare dati personali, informazioni sensibili e soldi. Di recente, grazie alla nota associazione dei consumatori Il Salvagente, è emerso un retroscena da brividi, che fa luce sulle strategie alla base di truffe telefoniche, perpetrate da criminali senza scrupoli per racimolare denaro in modo illegale.
Per riuscire a difendersi, la prima cosa da fare è capire bene come fanno i malviventi a intercettare gli utenti e a farli cadere nella loro trappola. Dunque, vediamo che cosa è successo ad alcune vittime dell’ultima truffa telefonica, che purtroppo si sta diffondendo a macchia d’olio.
Come fanno a far cadere le vittime nella frode delle bollette di casa
Uno dei metodi più facili, e dunque più diffusi, per convincere utenti ignari a cedere i loro dati è usare l’escamotage dell’offerta di servizi telefonici o altri servizi legati ai consumi di casa, a prezzi vantaggiosi. Come si legge in una segnalazione arrivata a Il Salvagente infatti, i criminali contattano le vittime designate suggerendo servizi aggiuntivi o tariffe più convenienti, a cui si può avere accesso solo cambiando piano tariffario o modem. I malviventi si fingono impiegati amministrativi di società di telecomunicazione e dicono alla vittima che verrà ricontattata da un’associazione dei consumatori.
La verità invece è che si viene richiamati da criminali, che intendono far sottoscrivere un nuovo contratto con un nuovo operatore e lo fanno persuadendo le persone in modo non legale. L’utente che ha segnalato il suo caso all’associazione Il Salvagente ha spiegato di aver lasciato tutti i suoi dati e solo dopo di aver avuto il sospetto di essere stato truffato. Per proteggere la propria privacy e il proprio denaro dunque, occorre ricordarsi sempre che nessuna vera associazione di consumatori chiama gli utenti per far sottoscrivere contratti o suggerire fornitori. Inoltre, bisogna tenere a mente che solo contattando direttamente il centro assistenza del proprio operatore telefonico o recandosi di persona presso il fornitore, o un punto vendita di quest’ultimo, si possono sottoscrivere cambi di compagnia telefonica o di piani tariffari senza correre rischi.