Alla fiaccolata di ieri sera a Partinico in memoria del figlio Francesco Bacchi la mamma Daniela Vicari ha voluto rompere il silenzio: “Non accetto una morte del genere.
Anno: 2024
Ci sarebbe un indagato per l’omicidio di Francesco Simone, ucciso con diversi colpi di pistola lo scorso 7 dicembre in contrada Poggio Muto a Favara (Agrigento).
Le forze dell’ordine stanno indagando su una duplice aggressione di cui sono rimasti vittime in tarda mattinata il responsabile di un punto vendita e un altro operatore.
, Ad Agrigento, contravvenzione è stata elevata nei confronti del proprietario di un gregge di pecore che pascolava nelle vicinanze della linea ferroviaria tanto che alcuni ovini venivano travolti da un treno in transito.
Sono intervenuti i sanitari del 118, il medico legale e i carabinieri che hanno potuto soltanto constatare il decesso del 45enne che lascia la moglie e due figlie. E’ stata disposta l’autopsia.
L’africano, pare abbia reclamato ai due di togliere la loro automobile dal posto riservato ai disabili, perché ne aveva diritto e necessità lui in quanto padre di disabile a bordo.
Gli agenti hanno proceduto al sequestro dell’auto
I giudici della Corte di Appello di Palermo, hanno in parte riformato la sentenza del processo scaturito dall’agguato ai danni del ristoratore Saverio Sacco, di Porto Empedocle
Si tratta di operatori e responsabili della struttura
Incidente nella notte ad Agrigento.
Ancora un caso di aggressione nei confronti di una donna, questa volta a Canicattì.
Intanto, si apprende che ci sarebbero altre persone – oltre al ventenne arrestato – iscritte nel registro degli indagati, e tra queste anche dei minorenni.
Colpi di pistola contro la porta di ingresso dell’abitazione di un piccolo pregiudicato nel quartiere di Villaseta, ad Agrigento.
Il Questore ha di conseguenza ordinato, in serata, una tumulazione per i soli familiari, “per motivi di ordine pubblico”.
I tre coinvolti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo per il reato di rissa.
Secondo quanto emerge da una prima testimonianza, al vaglio degli inquirenti, dentro la camera da letto ci sarebbe stata una bombola dell’ossigeno
Mancano i medici, e non per colpa di Schifani, Musumeci o Crocetta. Ma perché negli anni pregressi la quantificazione dei numeri chiusi per l’accesso a medicina è stata sbagliata.
Il pubblico ministero della Dda di Caltanissetta Pasquale Pacifico ha avanzato la richiesta di condanna nei confronti di 17 imputati coinvolti a vario titolo nell’inchiesta “Maremagnum”
A vario titolo, gli indagati sono accusati di associazione a delinquere di stampo mafioso, usura, estorsione, traffico, spaccio di sostanze stupefacenti e riciclaggio di denaro, tutto aggravato dal metodo mafioso.
Forse, se chi era impegnato a girare il video avesse sin da subito allarmato le forze dell’ordine , considerato che distano a 3oo metri di distanza dal luogo dove è avvenuto il violento pestaggio, a quest’ora, con molta probabilità, le cose sarebbero andate diversamente.
Per il Canicattì una vittoria che galvanizza l’ambiente e che migliora la classifica, alla ricerca della conquista di una miracolosa seconda salvezza consecutiva nel massimo campionato dilettantisco che equivale a una doppia impresa considerato che la società è senza un impianto sportivo, sempre costretta a giocare le sue partite fuori dalla propria città.