Addio manutenzione classica: se hai la caldaia cambia tutto | Hai un obbligo ben preciso, ecco quale

Manutenzione caldaia, attenzione agli obblighi ben precisi: ecco i dettagli e le curiosità della vicenda che cambiano tutto

Molto spesso ci capita di aver a che fare con alcuni lettori spesso curiosi circa alcuni argomenti molto utili che riguardano la manutenzione della caldaia. Ne avete mai sentito parlare? Nel 2025, però, le regole stanno per cambiare e nessuno sa bene cosa ci aspetta. Proprio per la nostra preparazione, infatti, abbiamo deciso di parlartene e rivelarti cosa sta cambiando, quali sono le nuove regole e di cosa si tratta.

Prenderti cura della caldaia e fare manutenzione è il primo passo verso la sicurezza e l’igiene degli ambienti, soprattutto nella stagione invernale per il quale tendiamo spesso ad accendere i termosifoni che, a quanto pare, sono collegati alla caldaia.

E’ molto importante fare manutenzione anche per quanto riguarda la legge, in quanto secondo D.Lgs 311/2006, vi è l’obbligo revisionare la caldaia on solo per monitorare i fumi di scarico della caldaia ma anche per tutta la sicurezza dell’impianto tecnico. L’impianto, infatti, deve essere monitorato costantemente da un tecnico abilitato a farlo.

Andiamo a vedere nel dettaglio cosa è cambiato circa la manutenzione: ecco i dettagli e le curiosità nel prossimo paragrafo.

Revisione caldaia obbligatoria: ecco cosa sta cambiando

La cadenza della revisione dipende da moltissimi fattori, quindi non ti sappiamo dire con certezza ogni quanto devi farla. Quello che conta è la potenza dell’impianto e quindi per tutte le caldaie risulta essere diverso. Precisamente, bisogna fare attenzione a questi dati importantissimi: caldaie con potenza termica superiore ai 35 kW prevedono la revisione obbligatoria annuale, caldaie con potenza termica uguale o minore ai 35 kW, prevedono la revisione obbligatoria in base all’età della caldaia.

La revisione della caldaia è importante da fare perché serve ad evitare incidenti malfunzionamenti e sprechi energetici. Inoltre, quest’ultima grava sul proprietario della casa che sugli inquilini, nel caso in cui l’immobile sia dato in affitto. Circa la manutenzione della caldaia, invece, devi fare due interventi distinti: il primo che provvede a controllare che l’impianto funzioni correttamente e il secondo in relazione ai controllo fumi.

Conclusioni

Il costo della revisione ordinaria e del controllo dei fumi della caldaia si aggira sui 120-200 euro, dove bisogna aggiungere dei costi se bisognerebbe ripararlo.

Per chi non procede alla revisione della caldaia obbligatoria, rischia dai 500 euro ai 3.000 euro di multa.