Marco Bocci e la paura che lo assale di giorno in giorno: la verità spaventa

Marco Bocci e la paura che lo ha assalito nel corso della sua vita: ecco la verità e i dettagli della vicenda

Uno degli attori che ha lasciato il segno indelebile nel mondo dello spettacolo per la sua professionalità, la sua bellezza e il suo grande talento è lui, il grandissimo Marco Bocci. Nel corso della sua carriera, infatti, è riuscito a toccare il cielo con un dito con diverse fiction che gli hanno donato moltissima visibilità, anche e nella vita c’e stata una paura di cui non ne ha mai parlato: andiamo a vedere di cosa si tratta.

Il mondo dello spettacolo regala tantissime sorprese soprattutto quando si parla dei nostri beniamini; tra questi vi è anche Marco Bocci, un attore sensazionale che con il suo personaggio all’interno della fiction Squadra Antimafia ha cambiato il quadro dello spettacolo italiano.

Il suo esordio, invece, è avvenuto con Romanzo Criminale seguito da cavalieri che fecero l’impresa, la serie tv Incantesimo, Los Borgia, e le miniserie tv Graffio di tigre e Caterina e le sue figlie 2, entrambe del 2007, Ho sposato uno sbirro.

Circa la vita privata, come sappiamo Marco Bocci è legato alla splendida Laura Chiatti e dal loro matrimonio sono nati due splendidi bimbi: Enea e Pablo. In una intervista rilasciata qualche tempo fa, Marco Bocci ha dichiarato: “I nostri bambini ci hanno molto unito, anziché allontanarci: è vero, tu come partner passi in secondo piano, ma poi si crea un feeling particolare, anche divertente“.

Marco Bocci e la paura che lo ha assalito: ecco di che si tratta

Nonostante il talento e la professionalità sono due termini che descrivono perfettamente un attore come Marco Bocci, quest’ultimo in una intervista ha dichiarato la sua più grande paura, descritta anche nel suo ultimo romanzo . Quel qualcosa è Nelle tue mani, nella sua pelle, il suo ultimo romanzo pubblicato da Salani Le Stanze.

A lungo il giornalista di Vanity Fair ha chiesto se Marco Bocci avesse paura di qualcosa: “Di restare solo. I miei figli stanno crescendo e stanno iniziando ad avere, pian piano, un altro rapporto con me: mi immagino il momento in cui non circoleranno più per casa e mi tratteranno male e un po’ mi rattristo. Un po’ soli, però, lo siamo sempre. Anche se ho Laura e tanti amici vicino, la paura della solitudine è veramente forte in me”.

Conclusioni

Un’altra paura chiesta dal giornalista di Vanity Fair è proprio se l’attore non riuscisse più a scrivere in quanto questa è una delle sue passioni più grandi.

Egli ha risposto: “Non ne ho avuto contezza. Dopo l’intervento cui mi hanno sottoposto, i medici hanno detto ai miei famigliari che sarei potuto essere aggressivo, inappetente e insonne: il risultato è stato che, dopo 20 giorni dalla dimissione, avevo fatto a cazzotti con tre persone anche se sono la persona più pacifica della terra. Il momento in cui mi sono ricordato di avere due figli me lo porterò sempre nel cuore”.