Francesca Chillemi, nessuno si aspettava di vederla in queste vesti: quello che sta per fare sconvolge tutti

Francesca Chillemi ecco cosa sta per fare che sconvolgerà i suoi tantissimi fan: i dettagli e le curiosità della vicenda

Una delle attrici che nel corso degli anni ha conquistato e tenuto incollati alla tv milioni di spettatori proprio per il suo estremo talento è li, la splendida Francesca Chillemi. La giovane l’abbiamo vista trionfare nel ruolo di Viola in Viola come il mare accanto a Can Yaman ma anche in Che Dio ci aiuti. Ultimamente, però, è pronta ad una nuova avventura che ha sconvolto molto i presenti: ecco perché.

Originaria di Messina, sin da bambina Francesca ha maturato il sogno di vivere in una città più grande e sin dall’inizio ha fatto parlare di sé per via di un flirt con un personaggio famoso chiamato Mutassim Gheddafi, figlio dell’ex leader libico cui però ha dichiarato di essere solo un’amica.

Tutto cambia quando si trasferisce a Roma e partecipa al concorso di bellezza Miss Italia, cui si è aggiudicata la vittoria nel 2003. Pian piano, si avvicina al mondo del cinema partecipando in diversi film che le donano visibilità come Un medico in famiglia e Che dio ci aiuti e, ancora, Feisbum – Il film e con Cado dalle nubi, di Checco Zalone.

Ad avere la meglio sono state le ficion tv che le hanno cambiato la vita. Oggi, però, la donna è pronta anche ad altro: ecco cosa ha dichiarato in una intervista.

Francesca Chillemi in una veste nuova: ecco di che si tratta

Non tutti se lo aspettavano ma è successo davvero: una nuova avventura per Francesca Chillemi che la vede protagonista di un famoso spettacolo teatrale dal titolo Il giocattolaio, diretto da Enrico Zaccheo che riflette sulla violenza di genere e sulle fragilità dell’animo umano. L’attrice, nello spettacolo lascerà tutti con il fiato sospeso proprio per la sua bravura ma soprattutto per una veste mai vista fino ad oggi.

In una intervista a Oggi, la stessa Chillemi spiega: “I ruoli si confondono, fino a rendere il carnefice vittima e viceversa. Mi ha portato a domandarmi quali siano le fasi che accompagnano la violenza. Il testo indaga la capacità umana di plagiare l’altro e l’attitudine dell’uomo a mentire e a “torcersi” psicologicamente quando è mosso da forti emozioni, soprattutto quelle inconfessabili”.

La prima volta per Francesca Chillemi

Siamo sempre stati abituati a vedere l’attrice in vesti televisive, ma questa volta per lei ci sarà un palco diverso, quello teatrale.

Negli anni ha dimostrato talento e circa questa esperienza ha ammesso: “Ho sempre adorato il teatro ma ero spaventata e continuavo a posticipare. Finché ho trovato il testo giusto e le persone con cui farlo. In teatro non puoi sbagliare, rifare il ciak: devi essere preparata, controllarti. Ma questo è anche il bello: ogni volta che vai in scena, anche se l’hai già fatto e rifatto, provi un’emozione diversa. È il pubblico che ti porta a fare cose differenti”.