Vittorio Sgarbi, purtroppo la situazione è questa: “…si è fermato” | Come sta davvero

Vittorio Sgarbi, purtroppo la situazione è questa: “…si è fermato” | Come sta davvero

Vittorio Sgarbi - Trs98.it (Fonte Instagram)

Vittorio Sgarbi sta affrontando un momento davvero buio della sua vita: ecco cosa è successo e i dettagli delle sue condizioni cliniche.

Da qualche settimana l’Italia intera, da Nord a Sud, è in fibrillazione per le condizioni di salute di uno dei volti dello show-business più apprezzati e divisivi del Belpaese.

Si tratta del tracollo fisico e mentale accusato dal noto critico d’arte Vittorio Sgarbi, un personaggio poliedrico e dalla smisurata cultura, celebre anche per il suo temperamento fumantino e poco incline a tollerare le provocazioni.

Basti pensare alla sua epocale rissa con Giampiero Mughini al Maurizio Costanzo Show, bagarre che ha fatto rapidamente il giro del web e innescato un’ondata di ilarità che ha travolto tutta la penisola. Oppure, all’uso smodato dell’epiteto caprino per eccellenza, divenuto un vero e proprio fenomeno di costume per identificare gli spacciatori seriali – o i presunti tali – di castronerie.

Ma nonostante le sua indole scostante e a tratti altezzosa, la notizia del suo ricovero presso il Policlinico Gemelli di Roma, ove è tutt’ora monitorato dai sanitari, ha decisamente intristito buona parte del Paese. Secondo quanto riportato dalla figlia Evelina, con cui peraltro non sarebbe riuscito a costruire un solido rapporto parentale, il critico d’arte sta vivendo un momento di autentico scoramento, una fase di depressione che lo avrebbe persino spinto a rinunciare al nutrimento. In effetti, la figlia del critico ha ammesso di esser rimasta sconvolta dalle condizioni del padre: ecco come sta davvero e quali prospettive ha davanti a sé.

Vittorio Sgarbi, la confessione che spiazza tutti

A generare ulteriore preoccupazione nei suoi estimatori sono state proprio le parole del critico, che poco prima del ricovero aveva ammesso: “Ho perso parecchi chili. Faccio fatica in tutto. Riesco a tratti ancora a lavorare. Ho sempre dormito poco. Ora passo molto tempo a letto. Trascorro una fase di meditazione dolorosa su quello che ho fatto e sul destino che mi attende. In fondo le cose che ho scritto, le opere d’arte che vedi appartengono a un progetto di sopravvivenza. Qualcosa che rimanga e che si prolunghi oltre la vita”.

Una crisi esistenziale che si è abbattuta su di lui come un tifone, e che testimonia come, nonostante l’amore per l’arte e per il bello, l’angoscia e la tristezza possono insinuarsi nelle pieghe della mente, anche di quella più vivace. Nonostante anche i successi professionali e accademici, e a dispetto persino della sua fama da viveur. La figlia Evelina, però, ha smentito la condizione di isolamento del padre: al suo capezzale sarebbero infatti giunte anche personalità di spicco della politica italiana.

Vittorio Sgarbi - Trs98.it
Vittorio Sgarbi – Trs98.it (Fonte Instagram)

Tutti al fianco di Vittorio Sgarbi

Per Vittorio Sgarbi la depressione è una situazione anomala, ma che non ha potuto smorzare sul nascere. Il critico ha infatti ammesso: “È una condizione morale e fisica che non posso evitare. Come abbiamo il corpo così ci sono anche le ombre della mente, dei pensieri, fantasmi che sono con noi e che non posso allontanare. Non ne avevo mai sofferto. Mi sembra un treno che si è fermato a una stazione sconosciuta“.

Numerosi personaggi del mondo dello spettacolo hanno espresso il loro affetto a Sgarbi con messaggi privati e video sui social, e alcuni TG nazionali hanno evidenziato il contributo che l’esperto d’arte ha regalato alla cultura italiana. Persino il Presidente del Senato Ignazio La Russa lo avrebbe omaggiato con una visita nella sua stanza al Gemelli e, a quanto riferisce Evelina, il critico è grato per la vicinanza manifestata dagli italiani di ogni ceto, livello culturale ed età. Ovviamente, non vediamo l’ora di fornirvi l’aggiornamento più atteso, quello delle sue dimissioni: dopo l’ora più buia torna sempre il sole, forza Vittorio!