Roberto Bolle, tutta la verità sul suo aspetto fisico: nessuno se lo immaginava ma è davvero così

Roberto Bolle, la dichiarazione che fa tremare i presenti: ecco cosa ha dichiarato, i dettagli e le curiosità

Uno degli uomini che hanno cambiato letteralmente il mondo dello spettacolo italiano per il suo talento, il suo aspetto fisico e la sua voglia di emergere è proprio lui, Roberto Bolle. Negli anni, è diventato uno dei ballerini più imponenti di tutto il mondo tanto che in molti si chiedono quale fosse  il suo segreto per la forma fisica perfetta: ecco di che si tratta.

Classe 1975, Roberto Bolle è riuscito ad esibirsi con le ballerine più importanti del mondo fra cui Ambra Vallo, Carla Fracci, Alessandra Ferri, Eleonora Abbagnato. Sin da giovanissimo, comincia a studiare danza entrando a far parte della scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, venendo notato da Rudolf Nureyev, che lo sceglie per interpretare il ruolo di Tadzio nell’opera Morte a Venezia.

Il successo non finisce qui: nel 1996 viene nominato primo ballerino di una rappresentazione di Romeo e Giulietta, per poi continuare con il Royal Ballet di Londra, il Balletto nazionale canadese, il Balletto di Stoccarda, lo Staatsoper di Berlino, il Teatro dell’opera di Vienna, il Teatro dell’opera di Monaco di Baviera, il Wiesbaden Festival, il Tokyo Ballet.

Oggi tutti lo elogiano ma il ballerino ha dichiarato che nel tempo di sacrifici ne ha fatti veramente tanti: “Non mi pesavano i corsi, le lunghe ore di lezione. Mi pesava quello che veniva dopo: aspettare da solo la mensa serale, rientrare da solo a casa della vecchia signora dove abitavo, chiudermi da solo nella mia stanza a fare i compiti. Ero poco più che un bambino, mi mancavano i miei genitori, i miei fratelli. Piangevo“.

Roberto Bolle, la confessione che lascia tutti senza parole

In una intervista rilasciata a Il Corriere, dopo anni Roberto Bolle svela qual è il segreto del suo successo e quali sono i ruoli che alla soglia dei 50 anni si sente di accettare.

Nel dettaglio ha affermato: “La danza mi ha forgiato come persona e come uomo. Oggi scelgo ruoli che si adattino al meglio alla mia età, cercando di valorizzare ciò che posso dare. Sarebbe una bellissima opportunità per restare legato al mio teatro e continuare a lavorare con la compagnia. È un’ipotesi sul tavolo, ma il futuro lo valuterò con calma”.

Il segreto del successo

Roberto Bolle ha anche affermato qual è stata la fonte vitale del suo successo e quanto impegno e dedizione ci sta.

Ecco le sue parole: “Mangiare bene, riposare, allenarsi costantemente: sono abitudini che richiedono sacrifici, ma indispensabili. Costa fatica, rinunce e sacrifici avere rigore e regolarità in tutto. Un esempio sia il 24 che il 26 dicembre sono andato a lezione. Mi alleno con dolcezza, evitando di spingere troppo. Ci sono ruoli del repertorio classico che ho deciso di non affrontare più”.