Bonus elettrodomestici 2025, fai attenzione alla data di inizio: non farti imbrogliare o perdi tutto
Bonus elettrodomestici, il nuovo decreto del 2025 cambia tutto e se non fa attenzione rischi di perdere i tuoi diritti: ecco i dettagli
Molti dei nostri lettori interessati ai Bonus messi a disposizione dal Governo, hanno sentito parlare di quello relativo agli elettrodomestici che, soprattutto in questo periodo storico fa molto comodo e permette di risparmiare parecchio soprattutto a chi ha appena acquistato casa e deve arredarla. Però, dobbiamo fare attenzione a come funzione e alle date di scadenza, poiché i rischia di perdere tutto.
Quando i nostri lettori sentono parlare di bonus elettrodomestici è giusto spuegare nel dettaglio di cosa si tratta; questa non è altro che una detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, destinati ad arredare un immobile in fase di ristrutturazione per un tetto massimo di 5000 euro. Nel senso che, potresti recuperare da questo circa 2500 euro divisi per 10 mensilità.
La condizione fondamentale è che i lavori siano iniziati il 1 Gennaio dell’anno precedente all’acquisto degli elettrodomestici. E’ bene dirvi che se i lavori sono intestati a un coniuge e gli acquisti all’altro, il Bonus non spetterebbe ne ad uno e ne all’altro.
Andiamo a vedere nel dettaglio cosa afferma la legge del Bilancio 2025 e chi davvero ne può usufruire.
Bonus elettrodomestici: ecco chi ne può usufruire
E’ bene sottolinearvi che questo Bonus prevede l’acquisto di elettrodomestici di classe energetica elevata quindi forni, asciugatrici, lavatrici, lavastoviglie e così via e per ottenere il Bonus devi necessariamente effettuare i pagamenti con strumenti tracciabili come bonifici, assegni , conservare tutte le documentazioni degli acquisti, indicare le spese nella dichiarazione dei redditi. Inoltre è molto importante comunicare all’ENEA l’acquisto di determinati elettrodomestici come forni, frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici e lavasciuga.
Simona Volpe, Unione nazionale consumatori all’AdnKronos spega a chi è rivolta l’agevolazione: “si presenta particolarmente vantaggiosa, con un rimborso del trenta per cento sul prezzo d’acquisto che può arrivare fino a cento euro per tutti i nuclei familiare. Per le famiglie con Isee inferiore a 25mila euro, il contributo massimo sale a duecento euro, confermando l’attenzione particolare verso le fasce di reddito più contenute”.
Conclusioni
La donna ha continuato a spiegare: “Il bonus sarà valido per tutto il 2025, ma è fondamentale prestare attenzione alle tempistiche: le modalità operative verranno definite entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio, con l’introduzione di un sistema di click-day per la presentazione delle domande”.
Considerando che la legge di bilancio è entrata in vigore il 1° gennaio 2025, il click day dovrebbe scattare a fine febbraio.