Emanuele Filiberto, sapete qual è il patrimonio del Principino? Le cifre sono astronomiche

Emanuele Filiberto, cifre astronomiche per il suo patrimonio: nessuno poteva davvero immaginarlo: ecco i dettagli

Uno dei personaggi famosi che hanno cambiato il mondo dello spettacolo e della storia italiana proprio per via della sua famiglia è lui, Emanuele Filiberto di Savoia. Negli anni, Emanuele è divenuto un punto di riferimento per moltissimi fan e per moltissime trasmissioni televisive al quale ha partecipato. I fan, però, sono curiosi di scoprire a quanto ammonta il suo patrimonio: ecco la verità svelata in questo articolo.

Giovanissimo, Emanuele Filiberto è nato e cresciuto in Svizzera proprio per via dei suoi discendenti e ha fatto il suo primo ingresso in Italia nel 2002. L’uomo, infatti, si è fatto conoscere al pubblico per alcuni spot pubblicitari e, in particolare quello di Saclà e nel 2008 diventa membro di giuria nel talent show Il ballo delle debuttanti su Canale 5, fino alla partecipazione di Ballando con le stelle con cui si è aggiudicato la vittoria.

Pian piano, Emanuele si è fatto strada e ha partecipato anche in qualità di coach al programma condotto da Maria De Filippi, Amici. Negli anni, però, tutti si sono posti la domanda che fa riferimento al patrimonio del Principe e a quanto ammonta.

Ecco la verità svelata proprio dal Principe nel corso di una sua intervista: i dettagli e le curiosità al paragrafo successivo.

Emanuele Filiberto, a quanto ammonta il suo patrimonio?

La domanda a cui stiamo rispondendo è stato oggetto di diversi interessamenti da parte dei fan di Emanuele Filiberto che, oltre a volerne sapere di più circa la sua vita privata e della sua nuova fiamma, cui si è parlato tanto sono anche curiosi di scoprire qualche dettaglio in più sul suo patrimonio.

Lo stesso Principe, in una intervista a Il Corriere della sera, ha voluto dire la sua affermando: “Proseguire il lavoro che aveva intrapreso. Soprattutto per sviluppare gli ordini dinastici. Nell’83, c’erano una trentina di cavalieri e dame, oggi, sono tremila e, attraverso gli ordini, devolviamo in beneficenza un milione e mezzo all’anno. Essere capo dei Savoia in Repubblica per molti non vuol dire niente ma per me significa fare del bene, nel mio piccolo. A questo, dedico almeno la metà del mio tempo”.

La verità sul patrimonio

Sempre ai  microfoni de Il Corriere della sera, Emanuele Filiberto fa anche una confessione dettagliata su tutto quello che concerne le altre attività che cura.

Nel dettaglio aggiunge: “A parte seguire il Calcio Savoia che è in serie D e che speriamo di portare presto in C, ho lanciato una carta di credito, Carta Reale, e RoyaLand un gioco online quotato alla borsa americana in cui ho coinvolto altre case reali. E ho una catena di ristoranti in America, Prince of Venice, che ha aperto anche a Montecarlo, dove vivo, e aprirà nelle Filippine e in Marocco”.