Bollo auto, è ufficiale: da Aprile 2025 non lo paghi più I Salvini ha firmato il DECRETO ESENZIONI, addio all’obbligo

Soldi fascia di banconote - pexels - trs98

Bollo auto, è tutto ufficiale: da questo mese di aprile potrai dire addio alla odiata tassa. E’ tutto vero: non lo paghi più. E’ arrivata la firma, è legge. Matteo Salvini ha detto no: stop al bollo. Con un decreto, ribattezzato ‘Decreto Esenzioni’, arriva l’annullamento.
Da questo momento in poi non si paga più il bollo auto: gli italiani possono tirare un sospiro di sollievo, è ufficiale: non ci sarà mai più l’obbligo, finalmente.
Nel 2025, il pagamento del bollo auto rimane vincolante per la maggior parte dei proprietari di veicoli in Italia. Tuttavia, esistono specifiche esenzioni e agevolazioni.
In particolare permettono a determinate categorie di veicoli e proprietari di beneficiare di riduzioni o dell’esonero totale dal pagamento.
I veicoli con più di 30 anni dalla data di prima immatricolazione sono esenti dal pagamento del bollo auto. Questa esenzione è automatica e non richiede l’iscrizione a registri storici.
Ecco la verità: mai più bollo auto
Tuttavia, se il veicolo viene utilizzato su strada, è prevista una tassa di circolazione forfettaria, il cui importo varia a seconda della regione di residenza . Per i veicoli con un’età compresa tra 20 e 29 anni, alcune regioni offrono agevolazioni, come la riduzione del 50% del bollo, a condizione che il veicolo sia riconosciuto di interesse storico e collezionistico e sia iscritto a registri specifici .
I proprietari di veicoli destinati al trasporto di persone con disabilità, riconosciute ai sensi della Legge 104/92, possono beneficiare dell’esenzione totale dal bollo auto. Questa esenzione si applica a veicoli con specifiche limitazioni di cilindrata: fino a 2.000 cc per motori a benzina, 2.800 cc per motori diesel e 150 kW per veicoli elettrici .

Agevolazioni e sconti, esenzioni e risparmi, il bollo sparisce
Le agevolazioni per veicoli elettrici e ibridi variano a seconda della regione. Generalmente, le regioni prevedono un’esenzione totale dal bollo per i primi 5 anni dalla data di immatricolazione. Successivamente, è previsto il pagamento di una tassa ridotta, spesso pari al 25% dell’importo standard.
Le esenzioni per i veicoli ibridi sono meno uniformi. Alcune regioni offrono esenzioni temporanee o riduzioni, mentre altre non prevedono alcuna agevolazione. Ad esempio, in Piemonte, a partire dal 1° gennaio 2025, i veicoli ibridi benzina/elettrico immatricolati nuovi di fabbrica beneficiano di una riduzione del 50% della tassa automobilistica per le prime cinque annualità. Nel 2025, il bollo auto continua a essere una tassa obbligatoria per la maggior parte dei veicoli. Tuttavia, specifiche categorie di veicoli e proprietari possono beneficiare di esenzioni o riduzioni, in base a criteri come l’età del veicolo, la tipologia di alimentazione e le condizioni personali del proprietario. È fondamentale consultare le disposizioni specifiche della propria regione di residenza per ottenere informazioni dettagliate sulle agevolazioni disponibili.