Ha ammesso tutto e ha chiesto scusa per quello che ha fatto Ignazio Natalello, 60 anni di Agrigento, parcheggiatore abusivo, arrestato per estorsione.
L’uomo, assistito dall’avvocato Daniele Re, si era reso responsabile di una serie di richieste estortive contro alcuni commercianti del quartiere del Villaggio Mosè, ai quali chiedeva denaro “per conto di Gerlandino Messina”.
Al processo si è costituita parte civile soltanto una parrucchiera del quartiere, assistita dall’avvocato Antonio Alaimo. La prossima discussione in aula si terrà il 2 maggio.
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