È morto al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia un anziano di 82 anni precipitato dopo il crollo del suo balcone in via Abbate I, nel centro storico di Caltanissetta.
CALTANISSETTA
Un latitante, un fruitore di patrocinio gratuito a spese dello Stato che aveva oltre 30 immobili, alcuni dipendenti in nero di una pizzeria d’asporto, collaboratrici domestiche e badanti.
Sarà eseguita questo pomeriggio l’autopsia sul corpo del bimbo nisseno di un mese morto domenica mattina per asfissia. I genitori, che hanno nominato l’avvocato Dino Milazzo come legale di fiducia, sono indagati per omicidio colposo.
Quando i soccorritori sono arrivati in via Roma, nell’abitazione del piccolo, il bimbo era già in arresto cardiaco. Le cause del decesso non sono chiare e sulla vicenda indaga la polizia.
A Caltanissetta i poliziotti della Squadra Mobile hanno arrestato un pregiudicato di 24 anni sorpreso in possesso di 12 dosi di cocaina del valore di 800 euro circa. Pertanto hanno organizzato una perquisizione domiciliare mirata, avvalendosi del fiuto del cane poliziotto Sky.
I Carabinieri del comando provinciale di Caltanissetta hanno eseguito la misura cautelare del collocamento in una comunità nei confronti del 16enne indagato per istigazione e aiuto al suicidio per la morte di Mirko La Mendola, 26 anni, trovato morto con un colpo di pistola alla testa, il 25 agosto scorso, su una spiaggia di Porto Empedocle
Ieri sera il sindaco di Caltanissetta, Roberto Gambino, è stato aggredito, da un uomo di 51 anni, mentre si trovava in viale della Regione in compagnia di altre due persone. L’aggressore si è scagliato contro il sindaco accusandolo di essere responsabile della sua condizione abitativa.
La Polizia di Stato di Caltanissetta ha arrestato un cittadino tunisino di 27 anni per detenzione di 400 grammi di hashish nella sua abitazione.
Attraverso frodi su carte di credito statunitensi e canadesi, messe in atto con il sistema del phishing, accumulavano liquidità su conti correnti italiani per poi effettuare bonifici su rapporti finanziari all’estero, principalmente in Germania, Paesi Bassi e Belgio, intestati a soggetti terzi di origine araba
La Polizia di Stato – Squadra Mobile – ha denunciato un nisseno per furto consumato ai danni di un’impresa del centro storico di Caltanissetta.
Sono 37 le persone finite in carcere, 13 ai domiciliari e 5 raggiunte da misure interdittive.
Sgominata, con l’odierna operazione condotta dai Carabinieri e coordinata dalla DDA della Procura Nissena, un’organizzazione criminale di tipo mafioso, con base a Mazzarino (CL) e ramificazioni sull’intero territorio nazionale e in particolare nell’area milanese.
Una bimba di 8 anni è ricoverata all’ospedale Sant’Elia dopo avere ingerito cocaina.
Gli agenti della Squadra Mobile di Caltanissetta hanno arrestato un uomo di 29 anni per maltrattamenti contro l’ex convivente.
La salma di un uomo di 47 anni, Salvatore Roccaro di San Cataldo (Caltanissetta), è stata sequestrata su disposizione del Pm di turno a seguito dell’apertura di un’inchiesta.
Daspo per un anno per un 37enne nisseno che aveva preso parte ai festeggiamenti per la vittoria dell’Italia agli Europei contro il Belgio.
Il servizio non li ha soddisfatti, così hanno deciso di andare via senza pagare il conto. Un finale di ricevimento movimentato in un agriturismo di Caltanissetta dove una famiglia aveva appena festeggiato la prima comunione della figlia.
Un’organizzazione criminale nigeriana, che gestiva un vasto traffico di stupefacenti, è stata smantellata dai carabinieri di Caltanissetta che hanno arrestato 16 persone nel corso di un’operazione coordinata dalla Dda della locale Procura.
Il vice questore aggiunto Antonino Corrado Ciavola è il nuovo capo della squadra mobile di Caltanissetta. Arriva da Enna, dove ricopriva lo stesso incarico, e sostituisce Marzia Giustolisi che, dopo undici anni di permanenza a Caltanissetta, sarà trasferita alla squadra mobile di Catania
Sette misure cautelari sono state eseguite dalla polizia di Gela (Cl), su disposizione del gip di Gela su richiesta della Procura, nei confronti di dipendenti dell’Asp di Caltanissetta. Secondo gli investigatori gli indagati, che in totale sono diciotto, si sarebbero assentati durante l’orario di lavoro per impegni privati.
Un rave party organizzato in piena emergenza Covid, in campagna, e con oltre un centinaio di partecipanti, provenienti da ogni parte della Sicilia, che ballavano a ritmo di musica techno. E’ quanto ha scoperto nella notte la polizia di Caltanissetta in contrada Stretto Garibaldi.