Sono stati arrestati per traffico di sostanze stupefacenti due giovani, un agronomo di Licata e un biologo di Catania. Si tratta di Calogero Alberto Messina, di 34 anni, di Licata (Ag) e il catanese Antonino Fasolo, di 28 anni.
In evidenza
Il giovane, 20 anni, appena sbarcato a Lampedusa aveva rischiato di essere linciato da chi lo aveva riconosciuto come il responsabile delle torture subite
E’ il risultato di una lunga e articolata indagine condotta dalla Guardia di Finanza di Caltanissetta e dai Carabinieri di Riesi, su delega della Procura della Repubblica alla sede.
Alla fine è arrivata la fumata bianca. Dopo mesi di tensioni e polemiche soprattutto interne alla stessa giunta, il governo Crocetta ha nominato il nuovo presidente di Ircac.
L’omicidio Fragalà fu un delitto di mafia: è la tesi della procura di Palermo che ha chiesto e ottenuto l’arresto di 6 persone accusate dell’omicidio del penalista palermitano Enzo Fragalà
Il Dap, il Dipartimento per l’amministrazione penitenziaria, ha deciso il trasferimento dal “Petrusa” di Agrigento al carcere di Ancona di Antonio Massimino, 48 anni, di Agrigento, arrestato lo scorso 8 novembre per presunte estorsioni aggravate da mafia.
Ad Agrigento, l’Ipab, l’Istituto pubblico di assistenza e beneficenza, “Villa Betania”, è in fibrillazione perché i dipendenti sono da 10 mesi senza stipendio. La Cisl Funzione pubblica di Agrigento, tramite la dirigente Floriana Russo Introito, ha compiuto la procedura sindacale di raffreddamento della vertenza, ma con esiti poco confortevoli.
Il Comune di Racalmuto, attraverso l’assessore alla Cultura Salvatore Picone, ricorda l’uomo e l’artista che, negli anni del dopoguerra, ha calcato le scene dei teatri più prestigiosi d’Italia e del mondo.
Detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. E’ per questa ipotesi di reato che i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Agrigento hanno arrestato ai domiciliari il diciannovenne studente Dario Arcuri.
Ripartono le demolizioni di case abusive a Licata e arrivano nuove minacce al sindaco Angelo Cambiano.
Il premio nazionale del paesaggio per il progetto “Agri Gentium” presentato dal Parco Archeologico e vincitore su altri 97 progetti italiani.
Giuseppe Catanzaro è il nuovo presidente di Confindustria Sicilia. L’elezione è stata ufficializzata nel pomeriggio. Catanzaro, imprenditore agrigentino del settore dei rifiuti, succede ad Antonello Montante.
Segretari di circolo, amministratori locali, dirigenti si incontreranno presso l’Accademia di BB AA “Michelangelo” sita nei nuovi locali di via Bac Bac 7, sabato 18 marzo a partire dalle ore 10.00, questi i tavoli di confronto previsti: Lavoro e Innovazione; Cultura e Istruzione; Infrastrutture; Salute e Servizi Sociali: Turismo; Acqua e Rifiuti; Comunicazione politica.
Antonio Fiumefreddo si dimetterà oggi pomeriggio dalla carica di amministratore unico di Riscossione Sicilia. Lo ha comunicato poco fa al presidente della Regione, Rosario Crocetta.
A Caltanissetta, in Corte d’Assise, al processo unificato sui mandanti delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, il procuratore aggiunto di Caltanissetta, Gabriele Paci, ha invocato l’esame dell’imputato, Matteo Messina Denaro, latitante da oltre 20 anni.
In una intervista rilasciata in esclusiva al quotidiano La Sicilia, l’ad del Catania Pietro Lo Monaco conferma sulla panchina rossazzurra il tecnico Giovanni Pulvirenti e parla a cuore aperto del momento terribile della squadra e della situazione che si è venuta a determinare dopo le ultime due sconfitte consecutive.
Il Presidente dell’Akragas calcio, Silvio Alessi, scatta una fotografia all’attuale condizione societaria ed economica della squadra, a seguito dell’assemblea dei soci che si è appena svolta, e della brillante vittoria in trasferta a Taranto.
Una complessa operazione di vigilanza sulla pesca denominata “Phoenix 5”, disposta e coordinata dalla Direzione Marittima di Palermo è stata condotta dagli uomini e dai mezzi della Capitaneria di Porto Empedocle e degli Uffici Circondariali Marittimi di Sciacca, Lampedusa e Licata su tutta l’area di giurisdizione, sia a terra che a mare.
Scoperte due anfore bizantine ed un vaso d’epoca medievale nell’appartamento dell’imprenditore Giuseppe Burgio, arrestato lo scorso ottobre per l’ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta.
I due hanno finanche manomesso il sistema antitaccheggio sulla roba. La refurtiva è stata restituita. I due ladri sono immigrati dalla Romania, lei di 39 anni e lui di 20 anni……
E ieri sera centinaia di persone hanno partecipato alla fiaccolata organizzata per ricordare Marcello Cimino, il clochard bruciato vivo venerdì notte mentre dormiva nel suo giaciglio sotto i portici della mensa di San Francesco in via Cipressi.