Non c’è posto nella tabellina H per la Fondazione Leonardo Sciascia di Racalmuto. L’ente, era già stato fortemente penalizzato a dicembre scorso, con una notevole riduzione nel contributo. Adesso, addirittura il futuro della Fondazione intitolata al noto scrittore sembra seriamente compromesso.
In evidenza
La Dia di Caltanissetta sta eseguendo un decreto di confisca del tribunale di Caltanissetta nei confronti di Leonardo Lombardo, 62 anni, di Marianopoli, considerato dagli inquirenti «personaggio di spicco dell’organizzazione mafiosa di Cosa nostra facente capo al boss Giuseppe Piddu Madonia».
Sono intervenuti i vigili del fuoco di Caltanissetta per spegnere gli ultimi focolai d’incendio e recuperare il corpo di Gioacchino Parla, 51 anni, di Canicattì e residente a Serradifalco, a bordo di una Lancia Lybra che è precipitata in un fossato e si è incendiata.
Ad Aragona, in piazza Umberto I°, venerdì 18 luglio, alle 19.30, sarà presentato alla stampa l’evento “Miss Moda Estate Aragona 2014”
Non solo furti di cavi di rame, in città esplode la corsa dei ladri alla ghisa in ogni sua forma. Prese di mira anche le caditoie. Appello dal Comune a prestare massima attenzione su strada.
Martedi da mattina a notte un susseguirsi di liti e incidenti ha impegnato la Polizia
Le dimissioni sarebbero state presentate tramite una lettera nella quale Trupia parla di “motivi personali”. E’ stato eletto nel giugno 2012, dopo la formazione del nuovo Consiglio comunale“
La polizia sta cercando nella campagne di Corleone il corpo di Antonino Cutrò, un pensionato di 87 anni che sarebbe stato seppellito dalla sua badante, Maria Antonietta Di Mattia, 50 anni, per continuare a riscuotere la pensione.
I carabinieri della compagnia di Sciacca, del comando provinciale di Agrigento, con la collaborazione dei comandi di Palermo, Enna, Caltanissetta e Trapani, hanno eseguito numerose ordinanze cautelari nell’ambito di un’indagine antidroga coordinata dalla Procura della Repubblica di Sciacca. 53 le persone coinvolte
L’intesa è stata raggiunta ieri pomeriggio, nel corso del vertice in prefettura ad Agrigento, presieduto dal prefetto Nicola Diomede
Condannato a sei anni e mezzo di reclusione per concorso in associazione mafiosa, è tornato in libertà. Dovrà finire di scontare la condanna in affidamento ai servizi sociali. La decisione è stata presa dal tribunale di sorveglianza di Roma dopo il parere favorevole della Procura generale
Domani mattina nell’aula consiliare del Comune di Racalmuto, assemblea di protesta contro il governo regionale dei lavoratori ASU in forza all’ente di Racalmuto.
I Carabinieri della locale Stazione di Racalmuto,con l‘ausilio dei vigili sanitari e veterinari dell’ Asp di Agrigento,la
polizia municipale locale hanno effettuato dei controlli a tappeto agli ambulanti che esercitano la vendita di alimenti .
Agrigento, San Leone, e il posizionamento delle boe di sicurezza al porticciolo turistico, vietato al transito all’ingresso, in una parte, a causa dei fondali troppo bassi : “la montagna ha partorito un topolino” , così è intitolato un intervento di MareAmico a seguito dello stesso posizionamento delle boe.
Si è rivelata troppo piccola la chiesa Madre per contenere le presenze di rappresentanti istituzionali, ma anche dei tanti semplici concittadini.
E’ morto improvvisamente il sindaco di Raffadali, Giacomo Di Benedetto. E’ stato colto da un infarto, appena fuori dal Municipio. Medici e infermieri hanno tentato di soccorrerlo e salvargli la vita, ma è deceduto prima dell’ arrivo in Ospedale. Giacomo Di Benedetto, 52 anni, è stato anche deputato regionale.
Un gesto davvero ammirevole e complimenti a Tommaso Mulè non capita tutti i giorni vista la crisi assistere ad episodi del genere. Tanto di cappello.
Il disegno di legge voto targato Movimento 5 Stelle accorpato con altri due, di cui uno di matrice governativa. I deputati 5 stelle: “Le aziende rischiano di perdere tutto, si metta in salvo quantomeno il bene primario per le famiglie: la prima abitazione”.
Il presidente del Senato è stato chiamato quale testimone al processo per la cosidetta trattattiva Stato mafia e ha parlato di Nicola Mancino: «Ecco cosa mi disse durante un incontro fortuito al Quirinale»
L’ex boss racalmutese ha pure dichiarato che il favarese Giovanni Milioti era a disposizione di Cosa Nostra e voleva vendicare il fratello.
Dopo alcune ore, e la prima ispezione cadaverica, il corpo è stato identificato. Si tratta di Vincenzo Carista, 28 anni, nato a Menfi ma residente ad Agrigento.