Un’altra mozione di sfiducia, depositata l’ultimo giorno utile, firmata anche dagli otto consiglieri comunali con i quali appena un anno fa avevamo condiviso le nomine degli assessori Valerio Canicattì, Carmela Matteliano, Oriana Penzillo, Salvatore Petruzzella.
In evidenza
Davide Faraone ha presentato ufficialmente a Palermo la sua candidatura alla segreteria del Pd.
Le agganciavano negli uffici postali e nelle farmacie, poi si intrufolavano in casa per derubarle.
Il 23 maggio 2016 è stato arrestato nell’operazione della Squadra Mobile di Palermo, “Maqueda”, nella quale sono finiti in carcere alcuni componenti di un’organizzazione che terrorizzava e taglieggiava i commercianti stranieri.
Il prefetto di Agrigento, Dario Caputo, ha nominato Gervasio Venuti, già commissario straordinario all’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, commissario della società Girgenti Acque
In particolare, nell’indagine “L’Anno del Gallo” si è riusciti a documentare l’esistenza di un gruppo criminale, gestito e organizzato da Enrico Pizzuto che, avvalendosi della collaborazione di alcuni pusher locali, riusciva sia ad approvvigionarsi di marijuana e cocaina da alcuni fornitori etnei, che a curarne la successiva immissione sul mercato locale.
I beni, l’abitazione del centro di Favara e le due case rurali, dell’ex compagno di Gessica Lattuca , la mamma di 4 bambini scomparsa dal 12 agosto, sono stati dissequestrati.
Stage con la Nazionale Azzurra Under 15 per il giovanissimo e promettente giocatore di Favara, Davide Caramanno da quattro stagioni in forza al settore giovanile del Catania.
Il carcere duro per Gaspare Como il cognato del superlatitante Matteo Messina Denaro, viene disposto, sette mesi dopo l’arresto, dal Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede , che è di Mazara del Vallo, mentre Como, marito di Bice Maria Messina Denaro , è di Castelvetrano come il fratello della moglie , che è l’ultimo grande boss di Cosa Nostra.
I carabinieri del comando provinciale di Agrigento hanno sottoposto agli arresti domiciliari l’ex assessore Francesco Lisinicchia, 49 anni, con delega all’Urbanistica, all’Edilizia Pubblica e Privata, ai Rifiuti e al Servizio Idrico Integrato del Comune di Naro.
La seconda sezione penale del tribunale di Agrigento – presidente Giuseppe Miceli, con a latere i giudici Antonio Genna e Vincenzo Ricotta ha assolto tutti i 31 imputati dell’inchiesta “Totem”.
Una donna di 79 anni di Alessandria della Rocca, e’ stata arrestata dopo avere gettato dell’acido sul volto di un impiegato di un supermercato. Ancora sconosciute le motivazioni dell’aggressione.
Squalifica fino al 24 novembre 2023: Contino (Pro Favara) “Per avere, a fine gara, colpito l’arbitro con un pugno tra l’orecchio sinistro e la mandibola provocando la perdita di equilibrio e persistente dolore tanto da dovere ricorrere, al rientro in sede, a cure mediche presso un Presidio Ospedaliero dove veniva refertato con una prognosi di tre giorni
Si sono giocati due recuperi della 9a giornata di Campionato di Promozione girone A.
Un nuovo sequestro di beni ai danni della famiglia dell’ex numero due di Cosa Nostra, Giuseppe Falsone.
Il Tribunale del Riesame di Palermo ha annullato il sequestro preventivo di uno yacht di 21 metri e di e di un immobile, per un valore complessivo di circa 300 mila euro , disposti nei confronti di Vincenzo Catanzaro, di 53 anni, di Sciacca.
“Fiumi” di hashish lungo le vie di Agrigento e di Favara. Undici giovani, fra cui 5 minorenni, sono stati segnalati – quali consumatori abituali di droghe – dai Carabinieri alla Prefettura.
Il Tribunale del Riesame ha confermato gli arresti domiciliari, concessi il primo marzo scorso dai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Luisa Turco, a carico di Giuseppe Burgio, 55 anni, di Agrigento, arrestato dalla Guardia di Finanza il 28 ottobre 2016 per bancarotta fraudolenta.
In un certo senso è una mozione di sfiducia indolore , quella presentata nei confronti del Sindaco di Racalmuto , Emilio Messana, per lo stesso, e dai proponenti , gli stessi consiglieri comunali (tranne uno).
Svolta nelle indagini per una brutale rapina avvenuta per strada a Licata (Ag), ai danni di un’anziana donna del luogo.
Sono immediatamente scattate le manette ai polsi del 22 enne, con l’accusa di “Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti”.