In casa Libertas tanta mea culpa da parte di tutti e quella di domenica prossima in casa contro il Kamarat può già essere considerata gara da “ultima spiaggia”. Altrimenti persisterà il buio profondo.
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La Squadra Mobile di Agrigento ha eseguito un decreto di fermo – emesso dalla Procura di Agrigento con il sostituto procuratore Cecilia Bavarelli – a carico di un nigeriano – Cletus Feda, 23 anni – e un egiziano – Ibrahim Muhammed Ridha, 35 anni – responsabili del reato di favoreggiamento dell’immigrazione.
Dopo il rinvio dalla Cassazione, concluso il terzo processo d’Appello a carico di 9 imputati nell’ambito dell’inchiesta antimafia nell’Agrigentino “Nuova Cupola”. Sono state decise 8 condanne. Niente sconti per Leo Sutera.
La perizia psichiatrica sull’uomo, imputato di peculato e auto-riciclaggio, sarà svolta dalla specialista Cristina Camilleri.
I poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle hanno arrestato Marco Inguanta, 38 anni, residente ad Agrigento, sorpreso, nel corso di una perquisizione personale e domiciliare, in possesso di un panetto di hashish, 10 stecche di hashish già confezionate e piccoli frammenti ancora di hashish.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha ratificato la pena del patteggiamento, a 4 anni di reclusione, proposta dai difensori, gli avvocati Salvatore Pennica e Alfonso Neri, a carico di Vincenzo Filippazzo, 23 anni, di Porto Empedocle
Le indagini dei Carabinieri, coordinati dalla Procura di Sciacca, si sono avvalse soprattutto delle immagini registrate da alcune telecamere di video-sorveglianza nella zona.
Promette certamente spettacolo anche la gara dello stadio Giuseppe La Mantia, dove la Libertas Racalmuto, ormai, scivolata al penultimo posto in classifica , non deve far altro che vincere, anche se il compito si presenta abbastanza arduo perchè si ritrova di fronte una tra le formazioni più in forma del torneo, il Vallelunga, in piena zona play-off, grazie alle quattro vittorie consecutive.
“A chistu pubblico ministero l’ama fari saltari in aria col tritolo”. Fabio Bellanca, 37 anni, di Joppolo Giancaxio, arrestato lo scorso luglio con l’accusa di estorsione ai danni di una donna, che sarebbe stata costretta a dargli 37 mila euro, finisce sotto inchiesta
Sono stati danneggiati gli arredi esterni di un ristorante a Favara, nella centrale piazza Cavour. I carabinieri hanno identificato e arrestato l’uomo che ha appiccato l’incendio.
Uno studio professionale abusivo di dietetica e nutrizione è stato scoperto e sequestrato nel rione Cruillas di Palermo dalla Guardia di finanza, che ha denunciato per esercizio abusivo della professione una 67enne messinese.
“La libertà di stampa è un diritto irrinunciabile a garanzia di tutti. Un grande valore che non può assolutamente essere messo in discussione da nessuno”. Lo dice il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci nel giorno della mobilitazione dei giornalisti nelle piazze delle principali città per difendere la libertà di stampa
L’Ordine dei Dottori Commercialisti di Agrigento, rappresentato dalla Presidente Paola Giacalone, esprime congratulazioni al collega, Antonio Criminisi, per un altro prestigioso riconoscimento ricevuto.
Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, innanzi alla giudice per le udienze preliminari del Tribunale, Luisa Turco, si è svolta un’altra udienza nell’ambito del processo preliminare a carico di quattro imputati, di Favara, di omicidio preterintenzionale nell’ambito dell’inchiesta cosiddetta “Giustizia privata”
La giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Luisa Turco, ha rinviato a giudizio l’imprenditore Marco Campione, 57 anni, di Agrigento, legale rappresentante di Girgenti Acque, e Giuseppe Giuffrida, 69 anni, di Gravina di Catania, dirigente tecnico di Girgenti Acque.
Era entrato in una nota tabaccheria del centro di Canicattì armato di coltello e completamente incappucciato. Dopo aver quindi minacciato il cassiere, ha arraffato tutte le banconote presenti all’interno del registratore di cassa, dileguandosi a piedi indisturbato.
Raffica di controlli nell’agrigentino dove nelle ultime ore sono scattati numerosi servizi di pattugliamento sul capoluogo e lungo il litorale costiero, finalizzati a garantire la sicurezza pubblica.
“Pizzicati” due dipendenti comunali e tre operatori del consorzio che si occupa della raccolta dei rifiuti. Ed altri 15 impiegati del Comune sono indagati
È stata scoperta una banda di ladri romeni che si sarebbe approfittata di anziani a Piazza Armerina.
Gli agenti del commissariato di Polizia di Licata, coordinati dal dirigente Marco Alletto, indagano su un atto incendiario verificatosi in via Malaga.
I carabinieri della Stazione di Racalmuto stanno indagando su un incendio che, ieri notte, ha distrutto uno scooter di proprietà di un 35 enne disoccupato del luogo, parcheggiato in via Giovanni Paolo II, nel centro abitato.