La Sicula Leonzio lascia i play off di Serie C a testa altissima ma con un po’ di rammarico. A passare il turno è un Cosenza cinico che rimonta lo svantaggio grazie ad un uno-due micidiale nel finale.
In evidenza
A Palermo Anna Maria La Mantia, 63 anni, e la figlia, Angela Merenda, 43 anni, sono state investite da un’automobile e sono morte. Una Fiat Punto, in via Fichidindia, nella periferia est della città, le ha travolte mentre sono state intente ad attraversare la strada.
Via libera all’uso di 13 farmaci innovativi oncologici in Sicilia.
Il Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, componente del consiglio regionale e membro del direttivo nazionale dell’Anci, si dice “vicino” al collega di Delia al quale nottetempo è stata incendiata l’auto.
I dipendenti del comune di Aragona sono senza stipendio da due mesi e non ricevono il salario accessorio maturato nell’anno 2017 dovuto per il lavoro festivo, le turnazioni e tutto il resto legato a prestazioni per le quali il CCNL prevede il pagamento.
Il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha firmato il provvedimento che impone il regime carcerario del 41 bis a carico di Giuseppe Nugara, 53 anni, di San Biagio Platani, presunto capomafia di San Biagio Platani, arrestato dai Carabinieri nell’ambito della maxi inchiesta antimafia cosiddetta “Montagna”.
Tra i quindici studenti siciliani che hanno partecipato al progetto formativo “Change the World for Democracy”, aperto a tutti gli studenti italiani, universitari e delle scuole superiori, c’erano anche due della provincia di Agrigento, Federico Picone di Racalmuto e Paolo Restivo di Siculiana.
Il pubblico ministero Simona Faga chiede la condanna più severa possibile, per il 28 enne palermitano, Giovanni Riggio, reo confesso dell’omicidio di Giuseppe Mattina, 41 anni, meccanico di Favara, ucciso il 5 maggio dell’anno scorso, con 27 coltellate e strangolato
Secondo il pubblico ministero, Alessandra Russo, il 22enne Marco Vinci sarebbe stato ammazzato perché Daniele Lodato, il pregiudicato di 34 anni, imputato per l’omicidio e reo confesso, si sarebbe sentito “ferito nel suo onore”.
Il Consiglio comunale di Palermo ha approvato un ordine del Giorno, proposto dal Consigliere Fabrizio Ferrandelli e sottoscritto da tutti i gruppi consiliari, con il quale si chiede alla Regione di attivare misure per l’uso terapeutico della cannabis.
La polizia di Stato ha dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo dell’impianto di
compostaggio di Joppolo Giancaxio.
Incendio nella notte a Delia in viale Luigi Russo. A fuoco la Lancia Lybra di proprietà del sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri.
Breve pausa dagli impegni legati alla formazione del nuovo governo per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che oggi è stato a Palermo per partecipare al convegno promosso per i 70 anni dell’istituzione della Corte dei conti in Sicilia.
Confermate le condanne al processo “Addiopizzo 5”, ribaditi risarcimenti all’associazione e alle altre parti civili.
Due centri scommesse sono stati chiusi ad Aragona. L’azione è stata condotta dagli uomini comandati dal maresciallo Paolino Scibetta , dopo l’ordinanza della Questura di Agrigento volta a fermare il gioco illegale.
Sarebbe stato trovato fuori dalla propria abitazione senza alcuna autorizzazione. E durante un controllo del territorio che la Polizia di Stato di Licata, ha arrestato Angelo Sirone , 44 anni, di Licata.
I Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Cammarata, all’altezza di contra Cozzo Disi, in territorio di Casteltermini, nel corso di un ordinario posto di controllo , hanno trovato due agrigentini a bordo di un’autovettura , in possesso di un martello , di una tenaglia e di un’ascia.
A ucciderlo, secondo quanto denunciato dai familiari, sarebbero stati due calcoli renali.
Gettoni di presenza dei consiglieri comunali triplicati nell’ottobre 2003, chiusa dalla Corte dei conti l’istruttoria: assoluzione per 12 ex consiglieri comunali tra cui l’attuale sindaco Ettore Di Ventura
La corte d’assise d’appello di Palermo, in parziale riforma della sentenza di primo grado emessa dal gup di Sciacca, ha condannato all’ergastolo Giuseppe Sabella. Confermata la condanna a 18 anni per Antonino Gucciardo.
E alcuni degli arrestati realizzavano consistenti profitti truffando varie compagnie assicurative attraverso la simulazione di furti o di incidenti stradali