In Sicilia vince il “partito del non voto”. Solo il 46,76% ha votato per l’elezione del presidente della Regione e dell’Assemblea, mentre il 53,23% ha disertato le urne. Rispetto al 2012 quando aveva votato il 47,41%, il dato dell’affluenza è in calo dello 0,65%.
In evidenza
Secondo i primi dati forniti dal Viminale si prospetta un testa a testa fra Nello Musumeci e Giancarlo Cancelleri.
Secondo gli exit poll de La 7, Nello Musumeci è in vantaggio con il 36-40%, Giancarlo Cancelleri è al 34-38%, Fabrizio Micari tra il 16 ed il 20%, Claudio Fava 6-9% e Roberto La Rosa allo 0,2%.
Alle 19, gli agrigentini che si sono recati ai seggi e hanno espresso la loro preferenza per il nuovo presidente della Regione e per i componenti all’Ars sono stati 146.109 pari al 30,19 per cento.
L’avviso prevede precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania e Sicilia.
Giornata positiva l’undicesima di Serie D per le numerose siciliane.In testa alla classifica, il Troina sembra non volersi fermare più. La terribile matricola ennese batte l’Ebolitana e tenta una prima fuga più 4 dall’Acireale che ha superato l’Isola Capo Rizzuto.
Un’accusa che il diretto interessato respinge con estrema forza contattato dall’ottimo giornalista de La Sicilia, Gioacchino Schicchi, che si è occupato per primo dell’inchiesta.
Regionali, seggi aperti dalle 8 alle 22 per 4,6 milioni di siciliani. Attesa per gli exit poll, lo scrutinio solo domani ed è polemica.
L’immissione illegale nei torrenti di tale acqua oleosa di scarto, che è 100 volte più inquinante delle fogne, provoca la sottrazione dell’ossigeno e causa la morte dei pesci nei fiumi e in mare. Ecco un altro video testimonianza registrato da MareAmico al fiume Magazzolo…
Da oggi il silenzio elettorale, poi domani seggi aperti dalle 8 alle 22 in Sicilia per l’elezione del presidente della Regione e dell’Assemblea siciliana.
Agrigento si mobilità, come forse non hai mai fatto. Gli agrigentini si sono ritrovati per marciare a favore della cattedrale. Sono decine le associazioni che hanno deciso di prendere parte all’iniziativa.
E’ pronta una nuova puntata di ” A tu per tu”. Ospite in studio il presidente dell’associazione ambientalista Mareamico, Claudio Lombardo .Appuntamento questa sera ore 21 su Studio 98 canale 95 del digitale terrestre. E ancora le repliche, sabato, alle ore 15.45 e 23.10 e domenica alle ore 15.45 e 21.
Un italiano e una domenicana sono ritenuti gli elementi di spicco di un sodalizio criminale composto da donne extracomunitarie e da italiani. Indagate altre cinque persone
Berlusconi-Salvini-Meloni a cena poco prima della mezzanotte nella “Trattoria del Cavaliere” a Catania, attorno al tavolo le prove di coalizione compatta: “Abbiamo gettato le basi per vincere le elezioni”
Sette nuovi magistrati – tutte donne – rafforzano l’organico del tribunale di Agrigento. Hanno prestato giuramento, davanti al tribunale collegiale civile presieduto da Luciana Elisabetta Razete, cinque sostituti procuratori e due giudici.
Si tratta di Salvatore Sciortino, 32 anni, ricercato per scontare la condanna che ha subito per avere favorito la latitanza a Favara del boss, poi pentito, Maurizio Di Gati, di Racalmuto.
Incendiata a Gela l’automobile del presidente del Consiglio comunale, Alessandra Ascia, 34 anni, del Pd.
Angelo Cambiano, ex sindaco di Licata comparirà davanti al Gup del Tribunale di Agrigento dopo essersi opposto ad un decreto di condanna penale emesso dalla Procura a dieci giorni di arresto e a 6.500 euro di ammenda. E’ accusato di avare realizzato una tettoia senza autorizzazione
Stavano tentando di abbandonare l’isola rubando un gommone i tre detenuti evasi sabato scorso dal carcere di massima sicurezza di Favignana.
La polizia in servizio presso la Procura del tribunale per i minorenni di Palermo ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari nei confronti del ginecologo Biagio Adile, 65 anni, accusato di violenza sessuale su una donna tunisina di 28 anni.
Per il 32 enne tunisino, Hassen Nabil, soggetto già noto alle Forze dell’Ordine, sono subito scattate le manette ai polsi, con l’accusa di furto aggravato. Dalla immediata perquisizione, sono saltati fuori i soldi sottratti che sono stati subito restituiti al proprietario del locale che non ha nascosto, insieme ai clienti presenti, la sua gratitudine ai Carabinieri.