La Sindaca: “Falsità strumentale che dà un’immagine distorta di Corleone”: E su Facebook i familiari del boss insorgono:”I giornalisti chiedano scusa”:
PALERMO
E’ morto questa mattina Procopio Di Maggio il boss mafioso più anziano del mondo. Nella sua casa di piazza Martin Teresa a Cinisi si è spento all’età di 100 anni. Era un fedelissimo di Totò Riina ed era l’unico componente della cupola rimasto libero.
Già dai primi provini di “Eccezionale Veramente”, era tra i favoriti per la vittoria e alla fine il sogno si è avverato: Roberto Lipari ha vinto il titolo del talent dei comici di La7
Furti in ville e appartamenti, sgominata banda di romeni con base nel quartiere palermitano di Ballarò: 12 arresti. Le dritte arrivavano dalle connazionali, colpiti anche disabili costretti a letto.
Da lunedi attivi 9 sportelli provinciali, giro economico da 12 miliardi. Aziende e possessori di partiti Iva potranno compensare le somme dovute con i crediti vantati verso enti pubblici.
L’operazione dei carabinieri denominata “Black Cat”. Colpiti i mandamenti di Trabia e San Mauro Castelverde. I boss nel 2012 sarebbero riusciti a fare dimettere il sindaco di Cerda, Andrea Mendola, che non si era piegato alle loro richieste.
L’intesa prevede ammortizzatori sociali per 18 mesi. Il viceministro allo Sviluppo economico in un tweet: “Lo avevo detto che non avremmo lasciato sole 3.000 persone”. L’azienda: “Decisivo l’impegno del governo”
Grazie al difetto di notifica che ha annullato il divieto di dimora a Palermo e Trapani, il giornalista Pino Maniaci – accusato di estorsione dopo che per anni era stato considerato un paladino dell’antimafia – è tornato a Partinico nella sede di Telejato. E, parlando con i giornalisti, si è tolto qualche “sassolino” dalle scarpe.
Il giornalista, accusato di estorsione e al quale era stato imposto il divieto di dimora nelle province di Palermo e Trapani, è di nuovo libero di muoversi dopo che è stata dichiarata inefficace la misura cautelare. Per il suo rientro convocata una conferenza stampa
La domanda della massima pena riguarda i soggetti che organizzarono l’attentato e procurarono l’esplosivo. Il procuratore: “Ci sarà una fase ter”
L’ Incontro di studi “Oltre lo schermo. Il pubblico dei minori tra consumo televisivo e cultura digitale” si svolgerà il 31 maggio 2016, a Palermo, Chiesa di S. Antonio Abate del Complesso Monumentale di Palazzo Steri – Piazza Marina n. 61.
Un bambino dell’apparente età di 3 anni è stato trovato alle 3 del mattino da una pattuglia dei carabinieri mentre vagava per le vie del centro storico di Palermo da solo.
Un bambino di sei anni è stato trovato morto questa mattina in una casa del quartiere Zen. Il piccolo sarebbe stato trovato privo di vita dai genitori nel suo letto, in un appartamento in via Rocky Marciano.
Tragico incidente stradale in via Castelforte intorno alle 17 all’altezza del semaforo tra uno scooter e un’auto. La vittima è Marco Sacchi, 61 anni, giornalista e operatore della Rai. Era a bordo di uno scooter che si è scontrato con una Polo Volkswagen.
Arrestato a Palermo un quarantenne che avrebbe anche picchiato la convivente. Persecuzioni pure dopo la denuncia della ragazza, ora ventenne
Alle 24 del 26 maggio prossimo Pino Maniaci tornerà a essere un uomo completamente libero. La decisione del Tribunale del Riesame arriva in serata a certificare l’errore della cancelleria.
A Palermo, gli immigrati del quartiere Ballarò si ribellano al pizzo. La Polizia ferma 10 persone. Le indagini hanno preso il via dopo il tentato omicidio si un giovane gambiano ferito a colpi di pistola.
“Palermo chiama e l’Italia risponde”, recita il titolo delle cerimonie previste. Il centro degli eventi è nel capoluogo siciliano, per ricordare Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo e gli agenti delle loro scorte.
Nottetempo,in contrada San Giuseppe nel territorio di Partinico è stata data alle fiamme una villetta del consigliere comunale di Partinico Giuseppe Barbici.
Epicentro a due chilometri dal centro abitato di Petralia Sottana. La scossa è stata percepita anche negli altri comuni madoniti
La polizia valutaria di Palermo sequestra 81 immobili, 4 società e un motoscafo. Il patrimonio gestito dai nipoti del boss Vincenzo Graziano, attualmente detenuto al carcere duro, secondo il pentito Galatolo nasconde l’esplosivo per l’attentato al pm Di Matteo