Il Consiglio comunale di Aragona, qualche giorno addietro ha deliberato le nuove aliquote Imu. Portate al massimo le aliquote sulla seconda casa che passano dallo 0,7% allo 1,06%. Mentre rimangono invariate le aliquote sulla prima casa lo 0,4% e quelle sui terreni edificabili, lo 0,2%.
Politica
Ieri sera, nel corso della seduta del consiglio comunale, sono stati adottati alcuni atti di indirizzo per l’Amministrazione comunale.
Gli esperti sono quasi 700, tutti nominati da Lombardo negli ultimi quattro anni. Alle casse pubbliche sono costati circa 8 milioni e mezzo di euro. E il neogovernatore risparmia anche su se stesso: “Ridurrò del 50% i miei emolumenti”
I centristi propongono Ardizzone, ma c’è anche Leanza. Tra i democratici in corsa c’è Cracolici
Solo a tarda sera Michele Cimino ha avuto la certezza di essere stato eletto all’Ars per la quinta volta consecutiva.
A metà pomeriggio aveva festeggiato la vittoria nella sua Canicattì, ma i dati erano incompleti.
Un fiume straripante di gente ha accolto il neo deputato Lillo Firetto, eletto all’Assemblea Regionale Siciliana con un risultato strepitoso.
L’assemblea regionale cambia volto. Tante le novità: dallo sbarco di ben quindici grillini, alla mancata riconferma per tanti “big”: da Rudy Maira a Innocenzo Leontini, da Camillo Oddo ad Alessandro Aricò. In provincia di Agrigento nion ce l’hanno fatta Luigi Gentile, Nino Bosco, Giacomo Di Benedetto e Vincenzo Marinello.
L’ex sindaco di Gela stacca di 5 punti Musumeci. Cancelleri procede Miccichè.
L’ex sindaco di Gela, in vantaggio con il 31% delle preferenze dopo lo scrutinio di 1.576 sezioni. Musumeci sempre più distante (25%). Cancelleri (17,8%) stacca Miccichè (15,4%).
E’ scattato alle 8 lo scrutinio per le regionali: guarda il video del nostro inviato a Palermo, Luca Ciliberti. Alle urne solo il 47,42% dei cittadini, nelle grandi città il calo più alto. Secondo gli exit poll nel capoluogo il Movimento 5 stelle è in testa e Cancelleri è il primo tra i candidati alla presidenza
E lunedi prossimo, 29 ottobre, la nostra emittente sarà impegnata a partire dalle ore 10.30 con una lunga No Stop elettorale.
Il 52,58% degli aventi diritto ha disertato le urne, un dato che va al di la’ dei sondaggi, che indicavano una forbice tra il 44 e il 48%. Il nuovo governo e il nuovo Parlamento regionale, dunque, saranno legittimati dalla minoranza degli elettori: il 47,42%.
Alle ore 22 di ieri, alla chiusura delle urne, nei 390 comuni siciliani nei quali si è votato per eleggere il presidente della Regione e rinnovare l’Assemblea regionale, l’affluenza è stata del 47,42% degli aventi diritto, pari a 2.203.885 elettori. Con un astensionismo del 52,58 per cento.
In Sicilia elezioni per il rinnovo del parlamento siciliano, le urne chiuderanno alle 22: il dato è più alto rispetto al 2008, ma allora si votava in due giorni
In Sicilia elezioni per il rinnovo del parlamento siciliano, le urne chiuderanno alle 22: il dato è più alto rispetto al 2008, ma allora si votava in due giorni
Oltre quattro milioni e mezzo di siciliani domenica alle urne: dieci i candidati alla presidenza sostenuti da 19 liste. Gli aspiranti deputati sono 1.629, solo 90 saranno eletti
Un crollo, quello del muro di via delle Torri, che poteva essere evitato. Ne è convinto il consigliere comunale di Grande Sud, Simone Gramaglia.
È stato rigettato il ricorso presentato dal candidato del centro sinistra che chiedeva lo svolgimento del turno di ballottaggio
D’Orsi in conferenza stampa :” Ci è stato assicurato che i lavori riprenderanno entro 20-25 giorni, ma se così non fosse abbiamo in programma di occupare la 640 con le nostre ormai abituali tende”.
Il Presidente della Camera è stato ospitato al Gran Hotel dei Templi del Villaggio Mosé dove era atteso da centinaia di persone giunte dalla provincia.