Si mantiene stabile, rispetto a ieri, il contagio per i casi di Coronavirus in Sicilia. Sono infatti 999 i nuovi positivi rilevati dall’ultimo bollettino del Ministero della Salute a fronte dei 1.059 registrati nella giornata di ieri.
Salute
Santo Stefano Quisquina piange la morte di un uomo per via del Covid 19. La persona in questione era ricoverato da alcuni giorni in terapia intensiva e, la scorsa notte, il suo cuore ha finito di battere.
Considerato che i numeri sono, comunque incoraggianti negli ultimi giorni, il sindaco, Stefano Castellino, sta valutando la possibilità di riaprire le scuole da lunedì prossimo 14 dicembre.
Nuove disposizioni per chi arriverà in Sicilia durante le festività natalizie. Le prevede la nuova ordinanza firmata in serata dal presidente della Regione Nello Musumeci, dopo un confronto con il Comitato tecnico scientifico, i medici di base e il presidente dell’Anci Sicilia.
Tornano oltre 1000 i nuovi casi di coronavirus in Sicilia: 1059 nelle ultime 24 ore, ma salgono a 9526 i tamponi.
L’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento ha deciso di rendere disponibili alcuni locali dove i sanitari di Medicina generale e i pediatri di libera scelta possano effettuare i tamponi anti-Covid, allestendo così una corsia preferenziale per i test su prenotazione.
L’Asp ha notificato al Sindaco di Racalmuto, Vincenzo Maniglia, altri 2 nuovi casi di contagio da Covid 19 e nessuna guarigione. Attualmente i positivi sono 16 mentre in piattaforma- rileva il Sindaco- risultano altri 7 casi non ancora ufficializzati.
Sono 753 i nuovi positivi al Coronavirus in Sicilia rilevati nelle ultime 24 ore, i tamponi processati sono stati 7.013:
L’ex presidente della Regione Totò Cuffaro è stato portato dal 118 al pronto soccorso dell’ospedale Cervello centro Covid di riferimento a Palermo.
Un nuovo passo in avanti è stato mosso. L’Asp – con un avviso pubblico – sta cercando un dirigente medico al quale conferire, per due anni, l’incarico a Malattie infettive, indispensabile reparto che dovrebbe aprire all’ospedale «San Giovanni di Dio».
Nonostante 6 nuovi casi di contagio comunicati dall’Asp al Sindaco di Ravanusa Carmelo D’Angelo, registriamo anche molti guariti. Questa la situazione aggiornata ad oggi e comunicata dal primo cittadino ai suoi concittadini.
Ancora 36 morti per coronavirus in Sicilia nelle ultime 24 ore. Risale il numero dei nuovi positivi: sono 1.148 (ieri 918), su poco meno di 10.000 tamponi effettuati, con una percentuale di contagiati dell’11% (invariata rispetto alla precedente).
L’ASP ha notificato al Sindaco di Racalmuto, Vincenzo Maniglia, notificato 1 nuovo caso di contagio da COVID-19 e 5 guarigioni. Il nuovo caso non risulta ancora censito in piattaforma.
L’ultimo decesso si è registrato a Palma di Montechiaro dove il numero delle vittime sale a tre.
L’Asp ha comunicato al Sindaco di Grotte, Alfonso Provvidenza, il fine isolamento per 5 concittadini e 1 nuovo caso di positività al COVID 19. La situazione aggiornata vede 36 guariti / fine isolamento, 28 attuali positivi e un deceduto.
Scendono sotto quota mille i nuovi positivi al Covid in Sicilia nelle ultime 24 ore. Sono esattamente 918 (ieri 1.022), su circa 8.400 tamponi effettuati, per una percentuale di contagiati dell’11% (ieri 12,7). I decessi per coronavirus sono stati 34.
Nonostante l’evidente frenata dei contagi sono ancora alti i numeri dell’epidemia di Covid-19 in Sicilia, dove secondo l’ultimo bollettino del ministero della Salute si sono registrati 1.022 nuovi casi su poco più di 8.000 test
Sono 1.365 i nuovi casi di contagio per il Covid registrati in Sicilia su 10.026 tamponi effettuati. La crescita rispetto a ieri (1.294) è minima.
Montevago a lutto per la morte dell’ex sindaco Bernardo Triolo, ucciso a 56 anni dopo essere stato contagiato dal Coronavirus. Triolo fu primo cittadino del Comune agrigentino nel biennio 1993-94.
Attualmente mi ritrovo costretto in casa, a causa del temuto Covid che ha colpito anche me e mia moglie. Le mie condizioni sono pressoché buone e volevo tranquillizzare tutti gli amici che quotidianamente mi contattano per chiedermi come stia.” A comunicarlo sui social è lo stesso Totò Cuffaro.
Degli oltre 300 test rapidi effettuati dall’ente sono emersi cinque casi di cittadini positivi al virus poi confermati dai tamponi molecolari eseguiti dall’Asp di Agrigento.