Altri 27 morti per coronavirus nelle terapie intensive della Sicilia e altri 1.023 contagi nell’Isola nelle ultime 24 ore secondo il bollettino del ministero della Salute.
Salute
Sono sette i giocatori positivi al Covid nel Palermo Calcio. Un numero che quindi non dovrebbe mettere a rischio il regolare svolgimento del match contro il Catania di questa sera.
Si è avuto notizia di un nuovo caso di positività al Covid-19 a Castrofilippo.L’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento procederà pertanto ad avviare apposita indagine epidemiologica per risalire ai contatti che il soggetto ha avuto nell’ultimo periodo.
Ad Agrigento una bambina di terza media alla scuola Garibaldi è risultata positiva al tampone. Si tratta di una bambina proveniente da un nucleo familiare con il covid.
Concluso il fine settimana con il “covid-screening” della popolazione scolastica volontaria dei centri con più di 30mila abitanti in provincia di Agrigento.
Sono 1.363 i nuovi casi di Coronavirus in Sicilia nelle ultime 24 ore su 8.431 tamponi eseguiti, con un tragico bilancio dei morti che tocca quota 35 in un giorno, triste record che supera anche il dato di ieri. Lo riporta il bollettino del ministero della Salute.
Continua a crescere la curva dei contagi. Oggi si registrano altri 8 tamponi positivi di persone asintomatiche che pertanto trascorreranno la quarantena a domicilio.
Due persone originarie di Canicattì – positive al Covid-19 – sono morte nelle ultime 24 ore. Si tratta di un’anziana ospite di una casa di riposo e di un sessantenne che si trovava ricoverato all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.
Sono state tutte chiuse le scuole medie inferiori di Canicatti’ in provincia di Agrigento a causa di un incremento importante dei casi di contagio e positivita’ al Covid-2019.
Coronavirus: 11 nuovi casi a Palma: 13 a Licata e Canicattì
Mai numeri così imponenti sul fronte del Covid 19. Nelle ultime 24 ore si registrano 1.423 casi, 34 morti e 402 guariti in Sicilia.
A tarda sera, dopo l’annuncio che la Sicilia è stata indicata come zona arancione, esplode la rabbia di Musumeci. “La scelta del governo nazionale di relegare la Sicilia a ‘zona arancione’ appare assurda e irragionevole.
La Sicilia è stata inserita nell’area “arancione” dall’ordinanza firmata dal ministro della Sanità, Roberto Speranza. Lo ha annunciato questa sera il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa. Nell’area arancione, con criticità medio alta, c’è anche la Puglia.
Questo pomeriggio il Sindaco di Naro Maria Grazia Brandara ha disposto, con propria ordinanza, la chiusura dell’Istituto Comprensivo Statale San Giovanni Bosco di Naro dopo aver ricevuto comunicazione della presenza di diversi alunni positivi al tampone rapido all’interno di una medesima classe.
Sono 1155 i nuovi positivi in Sicilia: record assoluto, così come le vittime, 19 in un giorno, mai successo in tutta la pandemia.
Purtroppo l’ASP ci ha comunicato che un altro nostro concittadino è risultato positivo al covid-19. Si tratta di un giovane di 23 anni, sintomatico. Il ragazzo è stato posto in isolamento.
In riferimento ai nuovi contagi resi noti stamattina, si ritiene opportuno comunicare che una delle persone coinvolte è una insegnante della locale scuola elementare (già comunque monitorata dall’ASP da diversi giorni prima dell’esito del tampone molecolare); l’ultimo giorno di servizio risulta essere stato il 20 ottobre
A Grotte , purtroppo, si registrano altri tre casi positivi al Coronavirus. Si tratta di persone appartenenti allo stesso nucleo familiare già in isolamento da diversi giorni e quindi monitorati dall’Asp.
Un’intera squadra del distaccamento dei Vigili del fuoco di Sciacca, come riporta Italpress, e’ stata posta in regime di isolamento fiduciario domiciliare in seguito ad un intervento eseguito nella casa di una donna che solo successivamente e’ risultata positiva al coronavirus.
Sono iniziati i lavori di bonifica di un’area della zona industriale di Agrigento dove realizzare un “drive in” per la somministrazione dei tamponi rapidi alla popolazione.
Nuovi soggetti che hanno contratto il covid 19 a Racalmuto. Il sindaco Maniglia ha infatti, messo al corrente la cittadinanza di altre due persone malate che portan o il totale nella città della ragione a sette. In compenso c’è una persona guarita e altre quattro persone in quarantena obbligatoria.