Nonostante le raestrizioni imposte dal Governo per l’emergenza sanitaria in corso, seppur in disparte, Favara non ha voluto far mancare il suo affetto, la sua vicinanza, il suo dolore nei confronti della famiglia di Lorena Quaranta, la 27 enne laureanda in Medicina , uccisa inspiegabilmente dal suo fidanzato
Salute
La notizia è di qualche minuto fa, non ce l’ha fatta l’anziano 79 enne di Favara che, domenica scorsa era stato ricoverato all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta nel reparto malattie infettive con i sintomi del Covid 19.
Ancora positivo al coronavirus esce di casa per fare la spesa. L’uomo era stato dimesso da poche ore dal reparto di Malattie infettive dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta e non ha rispettato l’obbligo di permanenza domiciliare imposto dalle autorità sanitarie
A casa anche il primo maggio. Le limitazioni contro il coronavirus, secondo quanto ha detto il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, andranno estese anche ai primi di maggio e in particolare al giorno delle gite fuori porta.
A Palermo il presidente della Regione, Nello Musumeci, e l’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, hanno compiuto un sopralluogo all’ex Imi, l’Istituto materno infantile, che sarà, nel Piano straordinario approntato dalla Regione, una delle strutture sanitarie di accoglienza per pazienti affetti da covid 19.
I Vigili del Fuoco di Agrigento hanno reso un concreto segno di solidarietà a favore di coloro che lottano attualmente contro il covid 19.
Nel frattempo negli ultimi due giorni sono stati eseguiti oltre 150 tamponi. Quasi tutto il personale è stato sottoposto al test.
Eccoli per la prima volta da quando è scoppiata l’emergenza sanitaria, i dati epidemiologici COVID-19 aggiornati alla data odierna e diffusi dall’Asp di Agrigento. Dopo una lunga battaglia è prevalso il buon senso e anche la nostra provincia può avvalersi del dato certo dei casi
Si tratta di Vincenzo Sucato, presunto mafioso di Misilmeri. Era ricoverato all’ospedale di Bologna
Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 17.833. Di questi sono risultati positivi 1.791 (+73 rispetto a ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.606 persone (+62).
Il licatese Francesco Damanti, 52 anni, ricoverato all’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta dallo scorso 15 marzo non ce l’ha fatta. E’ morto nel primo pomeriggio al reparto di Terapia Intensiva Covid-19.
Calogero Sardo Presidente di Confcooperative Sede Territoriale di Agrigento, ha raccolto le segnalazi one delle diverse cooperative sociali, le quali manifestano l’apprensione nell’affrontare questo st ato di emergenza dovuto al Covid-19.
I soldati dell’Esercito affiancano le forze dell’ordine nei controlli nelle vie e nelle piazze del capoluogo.
Il risultato, fortunatamente, per tutti gli operatori è negativo: nessun contagio.
Salgono a quattro i casi di Coronavirus a Canicattì. E’ risultato positivo al virus un uomo rientrato in città da fuori che si trovava in quarantena così come disposto dall’ordinanza 7 della regione siciliana.
In Italia, dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus, 110.574 casi persone hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (4.782 persone in più rispetto a ieri per una crescita del 4,5%) .
Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 16.836. Di questi sono risultati positivi 1.718 (+71 rispetto a ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.544 persone (+52).
A fronte delle interpretazioni estensive o riduttive delle ordinanze ministeriali o del presidente della Regione Sicilia, il Prefetto di Agrigento, Dario Caputo, rivolge un accorato appello alla popolazione agrigentina a non attenuare minimamente le misure a contenimento e impedimento della diffusione del contagio da coronavirus.
No alle passeggiate genitori-figli. E’ la posizione assunta in Sicilia dal governatore Nello Musumeci rispetto alle disposizioni del Viminale.
C’è un quinto contagiato a Palma di Montechiaro. L’esito del tampone rino-faringeo è stato comunicato al sindaco Stefano Castellino che – per avvisare tutta la cittadinanza – ne ha dato notizia sui social.
Le misure restrittive contro il coronavirus saranno confermate fino al 13 aprile. Lo ha annunciato il ministro della Salute Roberto Speranza in Aula al Senato durante l’informativa sull’emergenza.