L’Asp di Agrigento mantiene un inspiegabile silenzio e tocca dunque al primario del reparto di Cardiologia Giuseppe Caramanno spiegare che cosa sta accadendo all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento dove i casi di Covid sono ora quattro:
Salute
Dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento sono 6.375. Di questi sono risultati positivi 721 (91 più di ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 681 persone (+85 rispetto a ieri).
“Lui sta bene, ha un po di febbre, la tosse e ogni tanto ricorre all’ausilio respiratorio, era già in isolamento da 10 giorni e non ha avuto contatti con altre persone, dichiara nel video messaggio il sindaco Cuffaro
l coronavirus si sta diffondendo molto anche in Germania e fa una “vittima” eccellente. Si tratta della cancelliera Angela Merkel che avrebbe contratto il virus dopo l’incontro con un medico poi risultato positivo.
E’ tornata dalla Lombardia ed è andata a trovare il nonno che stava in una residenza assistita a Villafrati. Così quello di Villafrati rischia di essere un pericoloso focolaio.
La Protezione civile ha diramato il bollettino legato ai casi di coronavirus in Italia, alle ore 17 del 22 marzo.
“Massima allerta. Il picco al sud è atteso tra la fine di marzo e i primi di aprile. Gli agrigentini devono continuare a restare a casa. Nel frattempo l’ospedale San Giovanni di Dio si attrezza aumentando la terapia intensiva da 8 a 12 posti
Un’altra vittima del focolaio coronavirus dell’ospedale di Sciacca.
Dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) sono 5.580. Di questi sono risultati positivi 630 (140 + di ieri), mentre, attualmente, lo sono 596 persone (+138 rispetto a ieri).
“Una signora di Ribera – ha fatto sapere il sindaco – ha partorito una bambina morta, dagli esami sulla bambina sembrerebbe che fosse stata colpita da una bruttissima infezione, il tampone alla mamma ha dato esito positivo. Era asintomatica, c’è da impazzire”.
In questa foto, vogliamo dimostrare come la comunità di Racalmuto si stia giustamente attenendo al rispetto delle norme impartite dal Governo per cercare di contenere al massimo la diffusione del contagio al coronavirus.
Il terzo caso è stato dichiarato dall’ASP di Agrigento ieri sera, sabato 21 marzo
Un caso di coronavirus all’interno del reparto ha determinato ieri sera la chiusura del “Punto nascite” dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca, in provincia di Agrigento.
Allarme ad Agrigento per un focolaio di coronavirus che si e’ sviluppato dal reparto di cardiologia dell’ospedale San Giovanni di Dio.
Il sindaco di Sciacca Francesca Valenti, ha confermato che ci sono altri due positivi al Covid-19 in città, quindi i contagiati al momento sono 17.
Primo caso positivo di contagio da Covid-19 a a Montallegro.
Nuova ordinanza del sindaco di Agrigento Lillo Firetto con cui si dispone una nuova “stretta” per far fronte all’emergenza Coronavirus.
Sarebbero stati registrati 5 casi di Coronavirus tra i ricoverati dell’Oasi Maria Santissima di Troina, in provincia di Enna.
Terzo caso – in altrettanti giorni – di Covid-19 a Palma di Montechiaro.
In Italia, dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus, 53.578 persone hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (6.557 in più rispetto a ieri, per una crescita del 13.9%).
Il paziente si trova in isolamento domiciliare e sta bene”. Lo ha annunciato ai canicattinesi, attraverso i social, il sindaco di Canicattì Ettore Di Ventura.