“Scrambler therapy”, una nuova ed efficiente arma nel trattamento antalgico.
Salute
E’ il caso di un cinquantenne agrigentino, originario di Licata, Angelo Incorvaia, che ha diffuso una lettera alle redazioni e ai vertici delle Aziende sanitarie di Agrigento e Palermo dopo essere stato prima ricoverato ad Agrigento e poi in elisoccorso trasferito a Palermo, al “Maria Eleonora Hospital”.
La commissione sanità all’Ars ha dato il via libera alla mappa di reparti e posti letto di ospedali e Policlinici. Ora tocca al Ministero della Salute, prevedibilmente entro ottobre , dare l’approvazione finale. Ma nell’attesa, l’assessore Ruggero Razza sta già dando l’autorizzazione ai manager per bandire qualche concorso.
Un pesto siciliano ritirato dal mercato per sospetta intossicazione botulinica.
Nuovo presidio farmaceutico nella città di Agrigento in via Unità d’Italia. Responsabili sono i dottori Christian Intorre e Aurelio Pullara.
Alfredo Butera afferma: “Tranquillizzo i pazienti. Il reparto di Oncologia ad Agrigento non chiuderà.
Ancora un nuovo potenziale focolaio di brucellosi è stato riscontrato in un allevamento nelle campagne alla estrema periferia di Canicattì dal personale del locale Servizio Veterinario facente capo all’Asp di Agrigento.
A Raffadali il Comune, presieduto dal sindaco, Silvio Cuffaro, ha installato un defibrillatore automatico nel centro cittadino, in piazza Progresso.
E’ infondata la notizia che l’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento verrebbe penalizzato con la soppressione della figura di primario di significative realtà assistenziali e con la riduzione di posti letto.
La scelta di non operare causò danni fisici al paziente che si era presentato al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia. Per il tribunale dovrà ricevere 70.000 euro
Così è vivamente testimoniato da una donna di Grotte che ha appena partorito a Licata il terzo figlio e ha ritenuto opportuno e doveroso rivolgersi alla stampa per manifestare e diffondere il proprio apprezzamento verso il servizio prestatole al “Punto Nascita” a Licata.
La piccola Selene è una che non aspetta tempo: fulminea. Così come è venuta al mondo: la mamma ha avvertito delle doglie improvvise e, senza neanche avere il tempo di correre in ospedale, ha partorito in casa, nella vasca da bagno.
Un nuovo mammografo digitale è adesso in dotazione al Poliambulatorio di Lampedusa.
Sindaci, amministratori e dirigenti medici della provincia hanno preso parte , su iniziativa del sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, all’incontro periodico, previsto dalla Conferenza dei Sindaci, per la definizione del Piano di rimodulazione della Rete provinciale ospedaliera ad opera della Regione Siciliana.
Via libera all’uso di 13 farmaci innovativi oncologici in Sicilia.
Il Consiglio comunale di Palermo ha approvato un ordine del Giorno, proposto dal Consigliere Fabrizio Ferrandelli e sottoscritto da tutti i gruppi consiliari, con il quale si chiede alla Regione di attivare misure per l’uso terapeutico della cannabis.
A ucciderlo, secondo quanto denunciato dai familiari, sarebbero stati due calcoli renali.
È il professore Rosario Lupo il nuovo presidente della Società Siciliana di Ortopedia e Traumatologia per il biennio 2018-2019.
Una bambina di due anni è finita al pronto soccorso dell’ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì dopo essere stata punta da una zecca.
L’azienda sanitaria provinciale di Agrigento non dovrà pagare il risarcimento danni di 865 mila euro più spese legali al bambino vittima del presunto caso di malasanità nell’ospedale di Canicattì nel 2005. Non sarà dovuto neanche un vitalizio di 677 euro.
Un bambino di 10 mesi è morto stamattina nell’ospedale Garibaldi di Catania per complicanze legate al morbillo.