Possibile nuovo caso di meningite a Palermo. Una donna di 35 anni, di professione avvocato, è giunta stamani in gravi condizioni all’ospedale Civico.
Salute
Nessun progetto Regione ma scelte Ministero che vanno discusse
Il sindaco di Niscemi Franco La Rosa ha occupato il pronto soccorso dell’ospedale cittadino ‘Suor Cecilia Basarocco’ per protestare contro il piano di riordino della rete ospedaliera della Regione, che prevede la chiusura del pronto soccorso.
“La chiusura del pronto soccorso dell’ospedale di Ribera non solo metterà a rischio la salute dei riberesi e quella dei cittadini dei paesi vicini, ma comporterà un sovraffollamento del pronto soccorso dell’ospedale di Sciacca……
L’assessore Gucciardi ha presentato il piano ai manager di Asp e nosocomi: “Il sistema organizzato sul modello “hub” e “spoke”. Assistenza più tempestiva, ridotte ridondanze di unità operative”
A Canicattì, all’ ospedale Barone Lombardo, al reparto di anestesia e rianimazione, il Club delle mamme “Pina Rigoli Livatino”, presieduto da Maria Rinallo Di Bella, ha donato uno strumento di ventilazione non invasiva “Ventstar leak carina”.
Per i medici dell’ospedale Garibaldi, dove il bambino è ricoverato, “nessuna correlazione con una patologia infettiva”. Una violenta reazione cutanea si sarebbe verificata casualmente dopo un tuffo tra Fiumefreddo e Calatabiano
I familiari della donna deceduta al Villa Sofia hanno denunciato il furto di quattro anelli
A fare scattare le misure di sicurezza è stata la presenza di un paziente affetto, presumibilmente, da meningite. L’ uomo, un pensionato di ottanta anni si era recato in ospedale tramite un’ ambulanza del servizio 118.
La Direzione strategica dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento ha recentemente deliberato l’affidamento dei lavori di adeguamento dei locali del poliambulatorio del presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Sciacca e di quello di Bivona
A sollevare la questione è Emanuele Scarpuzza presidente regionale dell’ associazione anestesisti rianimatori, che considera restrittiva l’estensione della copertura soltanto al personale del 118
Donna e figlia neonata di Niscemi sarebbero state positive al batterio e ricoverate al Garibaldi. L’azienda precisa: “Non esiste in atto alcun caso di infezione”
Una donna di Niscemi e la figlioletta neonata, venuta alla luce prematuramente il mese scorso, sono state poste sotto osservazione medica, all’ospedale Garibaldi di Catania, per l’accertata presenza, in entrambe, del batterio della meningite.
Una 22enne di Firenze è ricoverata dalla notte scorsa, nel reparto di malattie infettive dell’ospedale fiorentino di S.M.Annunziata, per una meningite da meningococco.
In Sicilia vi è una grave carenza di medici nei Pronto soccorso degli ospedali. La percentuale è il 57% della dotazione di legge. E la condizione del Pronto soccorso dell’ ospedale “San Giovanni di Dio” ad Agrigento è ancora più grave.
Con la discussione di una tesi di Cardiologia sulla “Fibrillazione Atriale” si è laureata a Palermo in Medicina e Chirurgia con 110 e la Lode, Giorgia Iacolino.
Oggi in proposito interviene l’ Azienda sanitaria provinciale di Agrigento tramite il direttore Lucio Ficarra (nella foto)
E’ indispensabile convocare un incontro anche alla presenza del sindaco di Canicattì per vagliare e valutare le decisioni da intraprendere”.
Migliorano visibilmente le condizioni di Noemi, la ragazza affetta da una meningite di tipo b che da giovedì è ricoverata in terapia intensiva all’ospedale Civico.
Ha partorito all’interno di un’Audi, a bordo della quale è arrivata davanti al pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele. Il papà fabbro si trasforma in ostetrico e fa venire al mondo la nipotina Pia Matilde Rinaudo.
Resta in pericolo di vita Noemi F. la ventenne originaria di Porto Empedocle ricoverata da quattro giorni nella seconda anestesia e rianimazione dell’ospedale Civico per aver contratto la meningite.