Farò una riflessione. I prossimi 5 o 6 giorni rifletterò. Non voglio essere un eroe. Ringraziando il cielo ho tutto. Se servire i propri territori significa rischiare la vita giornalmente, non ci sto.
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“Proporrò una scorta al sindaco e una vigilanza ai luoghi della sua vita perché la scelta di amministrare una città, non significa fare un scelta dell’eroismo – ha continuato Alfano – La paura è un sentimento naturale e lo Stato deve intervenire per sottrarre paura a chi ce l’ha avendo avuto il consenso del popolo per governare un terra splendida e difficile come questa”.
E’ stata incendiata la casa di campagna, in contrada Stretto, di Rosario Cambiano, 65 anni, insegnate in pensione, padre del sindaco di Licata, Angelo
I falchetti ritornano in Promozione dopo un solo anno in Prima Categoria.
Divieto di dimora per il direttore di Telejato accusato di estorsione. Nessuna minaccia dai boss. Le intercettazioni: “Quello stronzo di Renzi”.
La Sancataldese prosegue il suo sogno verso la D, e con una rete di Cosimo Bruno regala ai suoi tifosi il successo contro il Paceco volando alla fase nazionale dei play-off dove i verde amaranto avranno di fronte il glorioso Sorrento.
Procura e Guardia di Finanza sequestrano a Palermo beni per 15 milioni di euro. Sigilli anche al “Gran Cafè San Domenico”.
Il sogno svanisce in finale giocata a Firenze. 2-0 il risultato finale per i liguri che approdano direttamente in Serie D. Per i canarini bisogna sperare nel ripescaggio.
ECCELLENZA – Dopo i supplementari finiti 0-0 il Mussomeli è salvo, il Raffadali va in Promozione[VD]
0-0 che, sino alla fine, non s’è schiodato in alcun modo promuovendo il Mussomeli che s’è così conquistato, la salvezza e il diritto a disputare il campionato di Eccellenza per la terza stagione consecutiva.
Al Salaci, con una rete di Priolo direttamente su calcio di punizione al 72′ è la formazione di Gaetano Longo ad ottenre la salvezza e a giocare l’anno prossimo in Eccellenza.
E’ successo di tutto nella gara giocata all’Esseneto tra “.Akragas- Messina”. Un derby emozionante, spettacolare dove non sono mancati di certo i gol.
Attimi di terrore per compagni, avversari e tifosi prima che Comparato riprendesse conoscenza.
Sigilli a immobili, società, automezzi e conti bancari di Francesco, Nicolò e Leonardo Coppola, e del loro prestanome Gaetano Manno
Tanta tensione ma al momento nessuna demolizione effettuata.
“HERCOLE NEWS 24” 1a EDIZIONE DEL 14/04/2016
Si preannuncia come un terremoto l’operazione della Dda di Caltanissetta “Perla Nera” che ha portato all’arresto di sei persone tra funzionari pubblici del Comune di Caltanissetta e imprenditori del capoluogo stamane per i reati di corruzione, concussione, indebita induzione, abuso d’ufficio e falsità materiale ed ideologica in atti pubblici.
I militari, intervenuti dopo le segnalazioni dei cittadini, sono stati costretti a sparare dopo che l’animale si era scagliato anche contro di loro.
Identificati i tifosi rosanero e laziali che hanno scatenato gli scontri per le vie del centro prima della partita. I nomi
La Sancataldese c’è è viva più che mai e fino all’ultimo minuto è lecito credere nel miracolo di poter insidiare al Gela la conquista della Serie D.
Scandalo in una scuola di Prato, dove una docente transessuale di “trattamento testi” dell’Istituto professionale ‘Gramsci Keynes’, durante la ricreazione, ha improvvisato un balletto con un accenno di spogliarello in cui mostra scherzosamente la biancheria intima.
La Direzione investigativa antimafia di Agrigento ha confiscato beni per un valore di circa 800 mila euro a Simone Capizzi, 73 anni, e al figlio Giuseppe Capizzi, 50 anni, entrambi originari di Ribera e detenuti per mafia