Circa cento uomini della polizia di Enna e agenti penitenziari di Enna e Palermo, in collaborazione con i colleghi di Catania, Siracusa e Catanzaro, hanno dato esecuzione a 14 misure cautelari emesse dai Gip del Tribunale di Enna e del Tribunale per i minorenni di Caltanissetta. I destinatari delle misure cautelari sono indagati per aver introdotto nella casa circondariale Luigi Bodenza di Enna sostanze stupefacenti e telefoni cellulari. A 8 indagati (tra cui un minorenne all’epoca dei fatti) è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere, 2 indagati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari e uno all’obbligo di dimora, mentre all’unico indagato ancora minorenne è stata applicata la misura del collocamento in idonea comunità.
I destinatari delle misure cautelari sono indagati per aver introdotto nella casa circondariale Luigi Bodenza di Enna sostanze stupefacenti e telefoni cellulari.
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