La polizia ha fermato due persone straniere, originarie di Sudan e Sud Sudan, sbarcati a Lampedusa venerdì 2 agosto. Il provvedimento deciso dalla Procura di Agrigento contesta a entrambi, in concorso, di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Insieme ad altre persone residenti in Libia e per ora non identificate, avrebbero consentito l’ingresso in Italia di 15 migranti, prevalentemente originari del Bangladesh. Avrebbero guidato un’imbarcazione in legno mettendo a rischio la vita di tutti.
I fatti sono avvenuti la notte del primo agosto quando, in acque internazionali, a circa 24 miglia nautiche a Sud di Lampedusa, la Guardia costiera ha intercettato alla deriva la barca con i migranti a bordo.
Le indagini portate avanti anche ascoltando i migranti nell’hotspot di Lampedusa hanno portato a questo provvedimento.
