Gli eletti siciliani al Parlamento Europeo

Per le elezioni europee arriva finalmente l’ufficialità dei seggi. Il ministero degli Interni ha diffuso il calcolo degli eletti per la circoscrizione Isole: a Bruxelles vanno due esponenti di Fratelli d’Italia, due di Forza Italia e uno ciascuno per Pd, Movimento 5 Stelle, Lega e “Alleanza Verdi e Sinistra”.

All’Europarlamento per il partito di Giorgia Meloni approderanno dunque l’uscente Giuseppe Milazzo e l’ex assessore regionale alla Salute Ruggero Razza: la più votata sarebbe infatti la stessa presidente del Consiglio dei ministri, che però aveva annunciato prima del voto l’intenzione di rinunciare al seggio.

Più complicata la partita in Forza Italia. Gli eletti sono due assessori regionali: il titolare delle Attività produttive Edy Tamajo e il responsabile dell’Economia Marco Falcone. Tamajo, però, potrebbe rinunciare al seggio: in quel caso subentrerebbe la prima dei non eletti, l’uscente (ex Pd) Caterina Chinnici.

Subentri in vista anche nel Partito democratico: la più votata è infatti la segretaria nazionale Elly Schlein, che però aveva a sua volta annunciato prima del voto l’intenzione di rinunciare. A prendere il seggio lasciato libero dalla leader sarà dunque l’ex capogruppo all’Assemblea regionale Giuseppe Lupo, attualmente solo consigliere comunale a Palermo dopo essere stato escluso dalla lista alle Regionali.

Nel Movimento 5 Stelle l’eletto è invece Giuseppe Antoci, ex presidente del Parco dei Nebrodi. Nella Lega la spunta Raffaele Stancanelli, altro uscente che cambia partito: nella scorsa legislatura, infatti, aveva raggiunto Bruxelles nella lista di Fratelli d’Italia.

Chiude il puzzle degli eletti “Alleanza Verdi e Sinistra”, la lista con il quadro più complicato: la più votata è Ilaria Salis, che però l’ha spuntata anche nella circoscrizione Nord-Ovest. Alle sue spalle c’è il sindaco di Riace Mimmo Lucano, che però è stato eletto anche nel Nord-Est e nella circoscrizione della sua Calabria, l’Italia meridionale. Se entrambi dovessero rinunciare, subentrerebbe l’ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando.

Nell’elenco, per la seconda volta consecutiva, non figura nessun sardo. Nelle due legislature precedenti, invece, la Sardegna era rappresentata.