L’incidente sulla Palermo – Sciacca: tasso alcolemico superiore alla norma per la donna al volante

Avevano deciso di trascorrere un sabato sera in città andando a divertirsi in un pub di Palermo, le tre ragazze di San Giuseppe Jato e San Cipirello che nel ritorno a casa, intorno le 3.45 della notte, sono state coinvolte, per cause ancora d’accertare, in un terribile incidente stradale.La Fiat Punto su cui viaggiavano si è schiantata contro il guard-rail lungo la Fondovalle “Palermo – Sciacca”, all’altezza dello svincolo per Giacalone.

Nessuno scampo per un bimbo di 18 mesi, Abd Rahim Gharsallah, e per la zia, Selma El Mouakit, 20 anni, nativa di Partinico, residente a San Giuseppe Jato, la quale, lo scorso anno, aveva conseguito la Maturità Turistica all’istituto tecnico “Carlo Alberto Dalla Chiesa”. Erano seduti davanti nel sedile passeggero. La giovane teneva in braccio il piccolo. L’onda d’urto li ha spinti fuori dal parabrezza. I soccorritori hanno trovato i loro corpi sull’asfalto. Al volante c’era la mamma del bimbo, Miriam Janale, 23 anni, rimasta gravemente ferita.

I primi accertamenti hanno fatto emergere un tasso alcolemico superiore alla norma. I Carabinieri della compagnia di Monreale attendono il dato preciso.

La ragazza è ricoverata all’ospedale “Civico” di Palermo, così come un’altra ferita, Chiara Irmanà, 20 anni che sarebbe pure incinta. È l’unica che è arrivata nel nosocomio palermitano in Codice Giallo. Era vigile ed ha raccontato che erano state nel capoluogo per trascorrere il sabato sera. Poi l’incidente poco prima delle 4, mentre stavano rientrando a casa nella Valle dello Jato.