Il suo sorriso non c’è più. Così come la sua volontà di una società
più giusta, più attenta e più generosa verso chi ha bisogno. Nel nome di
Loredana Guida, però, si continua e si continuerà a fare del bene.
Sono stati infatti donati alle associazioni
Save the Children ed
Emergency i fondi raccolti in occasione del funerale della
giornalista agrigentina uccisa dalla malaria lo scorso 28 gennaio e che
oggi, 25 aprile, avrebbe compiuto 45 anni.
La famiglia, con le sorelle Francesca e Luisa e il fratello Giuseppe,
oltre la mamma Elisabetta Mattaliano, proprio in questa giornata
annunciano la volontà di costituire una raccolta fondi nel nome di Lory
da realizzarsi su piattaforme virtuali.
Risorse da destinare ad iniziative benefiche centrate soprattutto sui bambini del Sud del Mondo.
Un’iniziativa che viene annunciata oggi ma che sarà lanciata nei
prossimi mesi, superata questa fase storica tanto complessa, anche dal
punto di vista economico per molti siciliani.
La famiglia, nel ricordare la memoria di Loredana, continua a ribadire
la propria fiducia nella giustizia e negli organi preposti, certi che
si riuscirà ad avere piena chiarezza sulle tante ombre che, a proprio
parere, continuano ad aleggiare su una vicenda che ha sconvolto un
intero Paese ma che, complici i fatti di questi mesi, sembra essere
finita nel dimenticatoio.
Il suo sorriso non c'è più. Così come la sua volontà di una società più giusta, più attenta e più generosa verso chi ha bisogno. Nel nome di Loredana Guida, però, si continua e si continuerà a fare del bene.
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