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PALERMO – Salvato dal robot chirurgo

Per la prima volta in Sicilia asportato un tumore grazie a un sofisticato "operatore". Subito dimesso il paziente di 45 anni. I medici del Villa Sofia-Cervello: "Minima invasività e tempi di recupero rapidi"

Il robot Da Vinci salva la vita a un paziente affetto da un tumore al timo. Per la prima volta in Sicilia un’equipe medica dell’azienda Villa Sofia-Cervello diretta da Domenico Guarrasi, responsabile della robotica, ha eseguito una timectomia video toraco robotica assistita a un uomo di 45 anni, palermitano, affetto da timoma.

Il paziente è stato dimesso in buone condizioni dopo appena quattro giorni dall’intervento con una prognosi ottima, in seguito all’asportazione radicale del tumore al timo, senza toracotomia, cioè senza apertura chirurgica del torace, e con un decorso post operatorio eccellente, che gli ha consentito una ripresa immediata dell’attività lavorativa.

“Un altro intervento perfettamente riuscito per questa sofisticata chirurgia che permette rapidi tempi di recupero con minima invasività e minime perdite ematiche, e che nell’ultimo bimestre del 2014 e in questo inizio del 2015 sta incrementando la sua attività con 29 interventi”, fanno sapere dall’ospedale.

“L’utilizzo del robot, che permette di operare dentro il torace con ministrumenti e una visione tridimensionale amplificabile – sottolinea Guarrasi – rappresenta l’optimum per questo tipo di trattamento. Il chirurgo operatore robotico riesce con estrema delicatezza a dissociare strutture contigue che possono essere coinvolte come la pleura, il polmone, il pericardio, la vena brachicefalica e la cava superiore con possibilità spiccata di ricostruzione microchirurgica in caso la neoplasia avesse infiltrato una o più strutture anatomiche. Il trattamento di asportazione del timo è inoltre la terapia di elezione nella miastenia gravis e l’ablazione con robot Da Vinci è divenuta pratica corrente nelle strutture ospedaliere ove esistono centri di neurologia che si occupano di questa patologia”.

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