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Palermo, carcere dell'Ucciardone (foto dal sito della polizia penitenziaria)

PALERMO – “Utilizzavano cellulari in carcere”: due agrigentini a processo

Nella lista degli imputati compaiono anche due agrigentini

Il sostituto procuratore di Palermo, Giorgia Spiri, ha disposto la citazione diretta a giudizio nei confronti di ventiquattro persone coinvolte in un’inchiesta sull’utilizzo di cellulari nel carcere Ucciardone. Nella lista degli imputati compaiono anche due agrigentini: si tratta di Salvatore Camilleri, 27 anni, di Agrigento, e Filippo Cutaia, 38 anni, di Canicattì.

La vicenda scaturisce da alcuni controlli effettuati dalla polizia penitenziaria all’inizio del 2022. In quell’occasione furono sequestrati diversi telefonini. Adesso gli imputati devono rispondere del reato di accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti. I due agrigentini sono difesi dagli avvocati Teresa Balsamo e Calogero Lo Giudice. La prima udienza si elebrerà il prossimo 23 dicembre. 

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