“Ho voluto sposare un progetto antico, che sa di nuovo”. Antonio Venturino, vicepresidente vicario dell’Assemblea regionale siciliana, spiega così la sua adesione al Psi di Nencini.
“Ho sempre votato a sinistra – ha detto Venturino, nel corso di una conferenza stampa all’Ars – e in Sicilia c’è sempre stata un’anima socialista”.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il deputato regionale Nino Oddo, il segretario regionale Giovanni Palillo e Carlo Vizzini, componente della segreteria nazionale del partito.
“Molti elettori 5 Stelle vengono dalla sinistra come me, e come me si sono sentiti traditi”, ha detto Venturino.
“Si è parlato molto di ‘modello Sicilia’, io lo sto ancora cercando. Basta vedere l’ultima seduta d’aula sulla riforma delle Province per capire che il gruppo 5 Stelle non ha una strategia: il giorno prima hanno detto di votare la riforma, e poi in aula col voto segreto hanno ‘trombato’ Crocetta”.
“Come reagiranno i miei elettori di fronte al passaggio dai 5 Stelle al Psi? Ho tutto il tempo per dimostrare che la politica si fa con i fatti. Non è più il tempo delle promesse – ha concluso Venturino – voglio dimostrare con fatti concreti che la fiducia che era stata riposta in me, non è stata riposta invano. Mi sono allontanato da quel Movimento perché ho troppa voglia di lavorare per sentirmi imbavagliato nei diktat di Grillo e Casaleggio che condannano gli eletti alla sola protesta e nell’immobilismo istituzionale”.
se ti piace l'articolo condividi
More Stories
AGRIGENTO – Cittadinanza onoraria all’archeologo algerino Mounir Bouchenaki
NARO – L’assessore Ferraro e la consigliera Bellavia aderiscono a Forza Italia
I deputati regionali De Leo e Intravaia aderiscono a Forza Italia