Un protocollo d’intesa fra la Questura di Agrigento e il Comune di Porto Empedocle è stato firmato alla presenza del questore Giuseppe Bisogno, del vice questore aggiunto del Commissariato di Porto Empedocle Cesare Castelli e il primo cittadino della città marinara Calogero Firetto. Tale accordo consente l’accesso diretto da parte degli organi di polizia, agli archivi comunali anche negli orari di chiusura degli uffici comunali. “Questa convenzione – ha spiegato il questore – consente di impiegare al meglio le risorse umane, evitando di recarsi per un accertamento presso l’anagrafe del Comune. Creare, quindi, un collegamento informatico con gli uffici dell’anagrafe consente alla Polizia di stato di consultare per via telematica tale banca dati”. “Permette agli uomini della Polizia di Stato anche i dirigenti e i dipendenti comunali – ha aggiunto Castelli – di snellire le procedure per l’acquisizione di questi dati. In particolar modo, ci consente di impiegar sempre più personale in strada e di svolgere le attività tipiche del poliziotto, anziché quelle burocratiche che dovrebbero essere assegnate ad altri uffici”.
Un protocollo d'intesa fra la Questura di Agrigento e il Comune di Porto Empedocle è stato firmato alla presenza del questore Giuseppe Bisogno, del vice questore aggiunto del Commissariato di Porto Empedocle Cesare Castelli e il primo cittadino della città marinara Calogero Firetto.
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