RACALMUTO – Controlli dei Carabinieri sull’abusivo approvvigionamento delle autobotti private

L’Arma dei Carabinieri di Racalmuto in questi giorni sta conducendo mirati servizi finalizzati al contrasto dell’abusivo approvvigionamento idrico da parte di ditte di trasporto di acqua, specie in siti non autorizzati, ove si trovano acque non controllate e, pertanto, potenzialmente insalubri.

Nell’ambito di tale attività, nella giornata di oggi è stato perpetrato un servizio in diversi punti e contrade come: la contrada dei Malati, la fontana dei Nove Cannola, Raffo, Tre Sorgenti e altri posti ancora. Polizia e carabinieri, da giorni e giorni ormai, stanno portando avanti – e in categorico silenzio – specifici servizi di controllo per prevenire e reprimere, in un momento di grave emergenza idrica, gli abusi. Impedire soprattutto che gli auobottisti non attingessero il fabbisogno di approvvigionamento del prezioso liquido. L’attività di controllo proseguirà anche nei prossimi giorni.

Anche da questo controllo è nato il fermo delle attività di tutti gli autobottisti di Racalmuto che, in serata , sono stati ricevuti dal Sindaco di Racalmuto, Lillo Bongiorno per cercare di trovare una soluzione al problema. Certamente non si può rischiare di far rimanere le famiglie per il mancato arrivo della turnazione idrica oltre alla mancanza di trasporto dell’acqua. Quindi è stato convenuto che “Le autobotti autorizzate da Aica e tutte le altre censite per il trasporto per conto terzi possono regolarmente consegnare l’acqua richiesta, anche a quelli che non hanno un rapporto contrattuale con Aica – ha spiegato, cercando di fare chiarezza, il sindaco Bongiorno – . Tutti gli altri autobottisti possono richiedere la regolarizzazione che sarà esitata in tempi brevissimi dall’Aica – . Non ho mai ordinato nessun fermo o blocco delle autobotti – ha continuato Bongiorno -, ma anzi mi sono prodigato per evitare disagi alla popolazione”. Siamo anche al lavoro per risolvere l’emergenza con l’attivazione di alcuni pozzi comunali qualora , come ci auguriamo dai relativi controlli , l’acqua dovesse risultare potabile”

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