I carabinieri della Stazione di Raffadali hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’agrigentino Giuseppe Faraci e dei gemelli catanesi Dario e Christian Costanza, emesse dal Tribunale di Agrigento e dal Tribunale per i Minorenni di Catania, per i reati di rapina e spaccio in concorso di sostanze stupefacenti.
3 arresti
I 3 sono stati inquisiti nell’ ambito dell’ inchiesta antiprostituzione cosiddetta “Venere della Notte”, dal nome di un locale a Ribera in contrada Palazzello, dove giovani straniere, la maggior parte romene, si sarebbero prostituite.
I tre Emanuele Calabrese, il figlio Angelo di Gela e Rosario Calabrese di Comiso sono stati quindi catturati questa notte presso la loro abitazione dove resteranno agli arresti domiciliari.
I CARABINIERI EFFETTUANO A GELA TRE ARRESTI IN NOTTURNA, INTENSO LAVORO PER LE FORZE DELL’ORDINE
Viaggiavano in auto con quattro panetti di hashish, ciascuno del peso di un etto, per complessivi 400 grammi. In manette sono finiti Paolo Bunone, 54 anni, di San Giovanni Gemini; Tony Lupo, 22 anni, di Cammarata, entrambi noti alle forze dell’ordine, ed R.S., 20 anni, anche lui di Cammarata, incensurato.
I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Agrigento unitamente ai colleghi della Stazione di Villaseta ed Agrigento, hanno arrestato durante la serata tre persone di nazionalità rumena per furto aggravato.
La Polizia di Gela e la Squadra Mobile di Caltanissetta, hanno decapitato nella notte i vertici del clan mafioso gruppo Rinzivillo.
Oltre alla canicattinese sono stati arrestati un altro siciliano e un albanese.
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Ravanusa collaborati dai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Licata, hanno arrestato in flagranza di reato SIMINICIANU Gheorghe, SIMINICIANU Doina e LAZAR Nicolaie, rispettivamente di 49, 44 e 32 anni, tutti abitanti in Ravanusa, perché ritenuti responsabili del reato di rissa aggravata.
5 giorni dopo la scoperta del cadavere di un uomo, segnalato lo scorso 8 giugno, nei pressi dello scalo ferroviario di Santa Severa Nord, nel comune di Tolfa, in provincia di Roma, i Carabinieri hanno arrestato i presunti assassini di Luigi Solano, 31 anni, di Sciacca.
E’ durata poche ore la libertà di tre rapinatori canicattinesi, un uomo e due donne, in trasferta a Camastra.
Nel corso della notte, militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione Carabinieri, hanno arrestato i pastori canicattinesi Giuseppe Salvatore MIGLIORE, 61enne, pregiudicato, Calogero MIGLIORE, 23enne e Salvatore MIGLIORE, 65enne.
Al centro della vicenda l’impresa di Borgetto “Euro Calcestruzzi” di Filippo Scrozzo&C snc, sottoposta a sequestro per un valore di 400 mila euro
Un’operazione condotta dagli agenti del commissariato di Polizia di Stato diretto dal vicequestore Giovanni Minardi ha portato all’arresto di tre giovani licatesi.
Un imprenditore di Villabate ucciso con il placet di Provenzano
Tre arresti per furto aggravato in concorso sono stati effettuati dai Carabinieri della Radiomobile di Cammarata nell’ambito dei servizi di controllo del territorio.
Amianto e mercurio tra gli agrumeti a Palermo. Blitz a Falsomiele, 2 gli arrestati. Anche un cavallo in discarica. Messo sotto sequestro il patrimonio aziendale dell’impresa “Ribaudo Salvatore” che opera nel settore del movimento terra e trasporto dei rifiuti. In manette il titolare e il figlio.
I tre, in contrata “Fiumarella”, territorio di Ravanusa, sono stati sorpresi a trafugare tondini in ferro per l’edilizia ivi custoditi. All’arrivo dei militari i malfattori ne avevano già caricati 32 su una Fiat Punto di proprietà della madre di uno di loro.
Col volto coperto e armati di pistola hanno rapinato il supermercato Eurospin di contrada Minaga, a poche centinaia di metri dall’ospedale di Agrigento, ma durante la fuga vengono arrestati dalla Polizia.
I Carabinieri di Campobello di Licata in collaborazione con i colleghi di Canicattì hanno arrestato Ursu Neculai, 33enne, abitante a Campobello di Licata, Buruiana Ionut, 32enne, abitante a Canicattì, Grigoras Liviu, 33enne, anch’egli abitante nella stessa Campobello.
Bloccati dai Carabinieri della tenenza in un’abitazione di via Messina.