Il sindaco della città, Calogero Firetto ha convocato, questo pomeriggio, una conferenza stampa urgente. I danni del maltempo, le situazioni difficili di diverse famiglie ed un week end da dimenticare.
Agrigento
ECCO IL FIUME AKRAGAS IL GIORNO DOPO IL DISASTRO, I DANNI VISTI DALL’ALTO. LA NUOVA VIDEO TESTIMONIANZA DELL’ASSOCIAZIONE AMBIENTALISTA MAREAMICO.
MALTEMPO – Soccorsi e ricerche in tutta la provincia: l’attività di 200 Carabinieri [FOTO][VD1][VD2]
I Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento, in previsione dell’allerta meteo “rossa”, hanno dislocato per l’intera giornata di sabato 3 Novembre oltre duecento uomini che hanno perlustrato tutto il territorio della provincia.
Sono venticinque le famiglie agrigentine che nella notte di ieri sono state fatte evacuare dalle loro abitazioni interessate all’esondazione del fiume Akragas, in particolare via dell’Olimpo, via Apollo e in parte viale Emporium.
Il fiume Akragas, nel quartiere del Villaggio Peruzzo ad Agrigento, è straripato. Più di 50 famiglie sono state evacuate in via precauzionale.
Notte di lavoro nella sala operativa della Protezione Civile Comunale (COC) allestita presso la scuola media Castagnolo di Agrigento.
E’ stato un lungo processo interrotto tre volte. Finisce il primo grado del processo sulla cosiddetta “Truffa dei farmaci”, erano tutti accusati di avere messo in piedi un sistema di truffe nella distribuzione di medicinali, molti dei quali fuori mercato.
Il Sindaco Firetto ha firmato la relativa ordinanza che prevede, tra l’altro, l’interdizione delle aree pubbliche potenzialmente a rischio quali giardini pubblici, impianti sportivi all’aperto, aree giochi esterne, cimiteri e sottopassi.
La Direzione Provinciale INPS di Agrigento comunica di aver pubblicato due avvisi per la ricerca di medici disponibili all’effettuazione, in via temporanea e provvisoria, di visite mediche di controllo presso comuni ricadenti nella propria competenza territoriale.
Ad Agrigento, nei locali della Fam Gallery, in via Atenea 21, è stata inaugurata la mostra fotografica di Angelo Pitrone, “Un mondo in salvo”.
Gervasio Venuti rimarrà all’Asp di Agrigento per almeno altri 45 giorni.
AGRIGENTO – Rapina al viale della Vittoria, fermati 3 ragazzini: il bottino era stato di 30mila euro
I poliziotti della Squadra Volanti di Agrigento, capitanati da Francesco Sammartino, hanno denunciato tre giovanissimi ladri, che hanno rubato in un appartamento al Viale della Vittoria diversi oggetti preziosi per un valore di circa 30mila euro.
E’ stato firmato al museo archeologico di Agrigento, il Decreto autorizzativo per l’intitolazione del Palacongressi del Villaggio Mosè al filosofo akragantino, Empedocle.
Il Consiglio territoriale Arci, in presenza del Presidente Regionale Salvo Lipari, ha eletto il nuovo Presidente provinciale Arci di Agrigento. Si tratta dell’avvocato Angela Galvano, già Presidente del circolo Agàpe di Agrigento.
È finita così, in mezzo ad una strada del quartiere “fontanelle” di Agrigento, la lunga fuga dell’evaso Alfonso Manganello, 47 enne di Palma di Montechiaro (Ag), già noto alle forze dell’ordine per i suoi trascorsi.
Ad Agrigento, a seguito di una telefonata d’allarme al 113, i poliziotti della Squadra Volanti sono intervenuti in un’abitazione lungo la via Cavaleri Magazzeni, dove è stato segnalato un uomo armato di fucile intento a minacciare la moglie.
Maxi controllo ambientale nella città di Agrigento ed in tutta la provincia. Una task force di militari è stata impiegata nel contrasto all’odioso fenomeno degli abbandoni di rifiuti.
Si tratta di mafiosi delle “famiglie” della provincia agrigentina finiti in carcere nel 2016 nell’operazione Icaro.
Con 45 sì, 4 no, 1 astenuto ed 1 scheda bianca , Massimo Raso è stato riconfermato alla guida della CGIL AGRIGENTO dalla nuova “Assemblea generale” della CGIL.
Ad Agrigento è stato costituito il locale Circolo della Lega.
La presidente della commissione Sanità all’Assemblea Regionale, Margherita La Rocca Ruvolo, ha visitato il reparto di Neonatologia dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, diretto da Adriano Azzali, soffermandosi, in particolare, nel reparto di Terapia intensiva neonatale.