Tredici milioni di euro, a tanto ammonta la somma spesa dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento per l’acquisto di vaccini per il prossimo triennio che parte dal 2018 e termina al 2021.
Agrigento
Nella giornata di oggi il sindaco ha formalizzato la nuova ridistribuzione degli incarichi ai componenti della squadra amministrativa dopo le dimissioni di Giovanni Amico e la nomina di Massimo Muglia.
E’ stata rigettata la richiesta di revocare i servizi sociali all’avvocato Giuseppe Arnone. La decisione arriva dal Tribunale di Sorveglianza . Si tratta della terza richiesta consecutiva di revoca dei servizi sociali formulata dal Procuratore della Repubblica , Luigi Patronaggio.
Tombini saltati, strade come torrenti e caditoie piene di acqua hanno reso ancora più complessa la situazione della centralissima via Imera ad Agrigento, dove un vecchio fabbricato, che si trova in via Sorrento, è crollato.
Teneva le stecchette di hashish – circa 200 grammi, complessivamente, occultate all’interno di un calzino nascosto dietro il televisore.
A questo proposito il sindaco di Agrigento questa sera ha firmato una nuova Ordinanza che prevede anche la chiusura degli istituti scolastici.
“Maltrattamenti in famiglia”. E’ in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari che i carabinieri di Agrigento hanno arrestato un commerciante, V. C., di 34 anni.
Avvicendamento al Comune di Agrigento. Giovanni Amico ha rassegnato le dimissioni da assessore. Subentra Massimo Muglia, docente di Economia Pubblica e Relazioni Internazionali, già amministratore della Provincia Regionale e del Comune di Agrigento.
Salvatore Bufalino Maranella è il nuovo Segretario Generale della SLC CGIL di Agrigento.
Mareamico: “Per l’Anas il degrado del ponte Caos nell’Agrigentino è superficiale, le immagini dicono tutt’altro”
L’associazione “Volontari di Strada” di Agrigento, presieduta da Anna Marino, ha recentemente lanciato un appello alla generosità e solidarietà degli agrigentini, al fine di ottenere in comodato d’uso un veicolo furgonato, da utilizzare per la distribuzione dei generi di prima necessità alle famiglie assistite.
Ad Agrigento i poliziotti della Squadra Volanti, capitanati da Francesco Sammartino, hanno arrestato tre cittadini nigeriani ed uno gambiano, tutti diciottenni, perché ritenuti responsabili dei reati di danneggiamento aggravato, sequestro di persona, ed uno dei quattro anche del reato di resistenza a pubblico ufficiale.
I Carabinieri del Pronto Intervento di Agrigento, l’altra notte, sono intervenuti a sirene spiegate nella centralissima via Esseneto, dove una donna nigeriana, seminuda, chiedeva aiuto, in strada, a causa di un’aggressione appena subita da due connazionali.
Un quarantenne di Agrigento, dopo aver recriminato – forse anche ripetutamente – «attenzione», è andato in escandescenze scagliandosi contro una vetrata dello stesso pronto soccorso che è andata in frantumi.
Si è concluso con l’intervento dell’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, Marco Falcone, il seminario promosso dall’Ordine degli Ingegneri di Agrigento e dedicato al tema dei fondi di rotazione per la progettazione.
Rimpasto in vista nella giunta comunale di Agrigento. Entro il mese di ottobre due assessori lasceranno il governo della città per fare spazio ad altrettanti esponenti di spicco del partito di Forza Italia.
In Procura ad Agrigento, il Procuratore Luigi Patronaggio, ha spiegato i dettagli dell’operazione “Diplomat” . Diplomi venduti in quattro scuole paritarie , con in tutto 110 indagati. Personaggio principale dell’inchiesta: Gaetano Cani , all’ex deputato regionale sono stati sequestrati in casa ben occultati dentro una scatola di scarpe ben 300 mila euro in contanti.
L’hanno chiamata operazione “Diplomat”. Oltre al blocco di ingenti somme di denaro, la Procura ha disposto anche il sequestro preventivo d’urgenza di 22 diplomi di scuola media superiore irregolarmente conseguiti nell’anno scolastico 2014/2015“
In tutta la provincia agrigentina, durante il fine settimana, è stato attuato dal Comando Provinciale Carabinieri Agrigento, retto dal colonnello Giovanni Pellegrino, un servizio coordinato finalizzato ad intensificare le attività di prevenzione e contrasto della criminalità.
Il sindaco Lillo Firetto ha registrato all’anagrafe il figlio nato da una coppia omogenitoriale di Agrigento.
Il procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio, ha chiesto al Tribunale di Sorveglianza la revoca della misura alternativa al carcere dell’affidamento in prova ai servizi sociali a carico dell’avvocato agrigentino Giuseppe Arnone .