Uccise la compagna Antonella Alfano. Non potrà sentire la bimba nemmeno per telefono.
Agrigento
Venti agrigentini – sette maggiorenni e tredici minorenni – hanno presentato una denuncia per essere stati truffati a seguito di compravendite su internet.
Raffica di multe della Polizia stradale agrigentina capitanata da Andrea Morreale. Un automobilista su 4 senza assicurazione. Su 39 auto controllate, 10 senza copertura.
La Polizia di Stato di Agrigento ha proceduto al fermo di indiziato di delitto di due cittadini tunisini ritenuti responsabili del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Folla strabocchevole al Dioscuri Bay Palace di San Leone per il presidente di Italiani-Europei Massimo D’Alema e per il presidente dei Giuristi siciliani Gaetano Armao.
Ad Agrigento, in via Demetra, ignoti hanno forzato l’ ingresso di un magazzino e hanno rubato un ciclomotore, un Piaggio Liberty, custodito all’interno e in uso ad uno studente di 16 anni.
“Quello che ha passato la mia famiglia non deve passarlo nessuna’altra famiglia – ha detto Arnone -. Perché se Arnone ha questa tempra e questo carattere ed in carcere si è letto dei bellissimi libri, le altre persone ne escono devastate”.
Nessuna variazione delle pene stabilite in primo grado nel processo d’appello scaturito dall’inchiesta sulle cosche di Agrigento
Il corpo era in mare: potrebbe trattarsi del 74enne scomparso. Deliberato lo stato di calamità: TUTTI I COMUNI COINVOLTI
L’avvocato Giuseppe Arnone è tornato al carcere Petrusa di Agrigento. Il gip ha accolto la richiesta di aggravamento, formalizzata martedì scorso dalla Procura, della misura a carico dell’ambientalista ed ex consigliere comunale arrestato il 12 novembre per estorsione a un’ avvocatessa.
Oggi, in occasione della prima giornata di sciopero dei lavoratori Tim siciliani, che si concluderà il 29 novembre, si è svolto un sit – in presso le principali sedi Tim della provincia di Agrigento.
Continua ad essere critica la situazione su diverse strade provinciali a causa dell’ondata di maltempo che sta interessando tutta la nostra provincia, e in particolare la zona occidentale
Ztl in via Atenea. Sono ancora tanti – troppi – gli agrigentini che non riescono a rispettare gli orari del varco.
Incastrati dalle telecamere di videosorveglianza, individuati e, ora, denunciati i 2 autori del furto alla chiesa di San Calogero ad Agrigento.
Le ricerche hanno permesso di stabilire che i monili erano stati asportati in due diverse abitazioni di Racalmuto in data 16 e 17 novembre scorsi, e riconosciuti dai rispettivi proprietari che avevano formalizzato le denunce presso la locale stazione Carabinieri.
Ad Agrigento, venerdì prossimo, 25 novembre, al mattino, le segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil di categoria hanno organizzato un sit – in dei netturbini a rischio licenziamento.
Si tratta di un agrigentino e di un tunisino, che risponderanno di furto aggravato.
Dal 2012 ad oggi sono stati ben 100 i Daspo notificati dalla Questura agrigentina, non solo nel calcio ma anche nel rally e nel rugby.
“In Sicilia 7 Camere di Commercio su 9 sono commissariate da tanto tempo, e il perdurare di tale condizione di stallo non è più tollerabile, soprattutto dalle associazioni datoriali, che sono, di conseguenza, impossibilitate a svolgere i propri compiti a cui sono preposte”.
L’istanza di revoca della custodia cautelare in carcere è stata rigettata dai giudici del tribunale del Riesame. L’imprenditore Giuseppe Burgio, il cosiddetto “re dei supermercati”, resta in carcere.
“Le Segreterie Provinciali hanno messo in cantiere una serie di iniziative a supporto della vertenza TIM e nello specifico giorno 25 novembre in occasione della prima giornata di sciopero dei lavoratori TIM Siciliani che si concluderà il 29 novembre, si svolgerà un sit in presso le principali sedi TIM della provincia di Agrigento