Dovrà scontare in carcere il residuo di pena di 2 anni e 6 mesi il favarese, Salvatore Bruccoleri, 24 anni, che era ai domiciliari accusato di una rapina aggravata in concorso con altre due persone ai danni dell’Eurospin di c.da Minaga ad Agrigento.
Agrigento
Il deputato regionale del Pdr, Michele Cimino, annuncia che il PalaCongressi di Agrigento, al Villaggio Mosè, è stato affidato all’ assessorato regionale ai Beni culturali.
Ad Agrigento singolare incidente stradale lungo il Viadotto Morandi dove due automobili dirette verso Agrigento si sono scontrate senza gravi conseguenze.
A chi vive nella trincea agrigentina arrivano gli auguri dell’arcivescovo Francesco Montenegro. Alla trincea del centro storico a pezzi, della cattedrale che rischia di crollare, della città in cui sta per chiudere l’università, della città dalle mille emergenze. Il pastore della chiesa agrigentina incita tutti a dare il massimo.
In tantissimi hanno accolto ad Agrigento, a San Leone, al Dioscuri Bay Palace, l’ invito del Patto per il Territorio ad un incontro pre – natalizio, come occasione di scambio di auguri e di rinnovo di impegno politico.
Veronica Panarello, accusata di aver ucciso il figlio Loris Stival, a Santa Croce Camerina, è stata trasferita dal carcere di Catania alla casa circondariale di Agrigento.
Accogliendo le istanze dei difensori, gli avvocati Antonino Gaziano e Vincenza Gaziano, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, ha sostituito la misura cautelare a carico di Lorenzo Greco, 60 anni, di Agrigento
Ad Agrigento è stato costituito il Coordinamento provinciale dell’ area Renzi del Partito Democratico.
“Lo Stato non ha istituito, contravvenendo a un obbligo dettato dall’Europa, un fondo per le vittime dei reati comuni che avrebbe potuto dare sostegno ai familiari della povera Antonella”.
Incendio nella notte ad Agrigento. Due autovetture appartenenti ad una coppia sono andate a fuoco in via Metello, all’angolo con via Acrone. Le auto sono una Fiat Panda intestata al marito di 48 anni, disocuppato, e
una Skoda Octavia di prorpietà della moglie, 46, entrambi di Agrigento.
Giuseppa Gallo, pneumologo di Naro rimasta convolta nell’inchiesta “La carica delle 104”, è stata scarcerata dal Gip del Tribunale di Agrigento, ma rimane sottoposta al regime degli arresti domiciliari.
“Credo che l’uscita della Provincia di Agrigento dal Consorzio universitario sia – dichiara Moscatt – evitabile”.
Trovano per caso un vecchio Bot del 1950 del valore di appena 500mila lire e diventano ricchi: quel titolo di credito smarrito nella casa del padre scomparso un anno prima vale adesso quasi un milione di lire.
Ormai non si tratta più di episodici casi di delinquenza, ma di una vera e propria emergenza criminale che prende di mira prevalentemente persone anziane con lo scopo di derubarle.
Il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha condannato a 6 mesi di reclusione, pena sospesa, il dentista agrigentino, Ignazio Bonsignore, imputato di stalking contro la moglie, costituita parte civile.
Non luogo a procedere perché il fatto non sussiste: con questo verdetto il giudice dell’udienza preliminare Alessandra Vella ha rigettato la richiesta di rinvio a giudizio di due agrigentini, Calogero Salemi, 63 anni, e Concettina Scalzo, 55 anni, accusati di bancarotta fraudolenta.
In proposito intervengono i deputati regionali del Partito Democratico, Giovanni Panepinto, e del Nuovo Centrodestra, Enzo Fontana
I consigli delle Camere di Commercio di Agrigento, Caltanissetta e Trapani hanno dato avvio al processo di accorpamento dei tre enti.
Si è svolta nella mattinata del 15 dicembre, presso la Galleria Cannameli, nel quartiere “via Gallo”, il progetto/esperimento intitolato “La più bella città dei… bambini. Una pozione magica”, a cura di Dario Orphée, inserita nell’ambito delle iniziative natalizie “Merry Christmas via Vallicaldi”.
Al palazzo di giustizia di Agrigento è stato azzerato il processo cosiddetto “Tetris”, a carico di 11 imputati, a vario titolo, per avere truccato un appalto per l’affidamento dei servizi sociali al Comune di Agrigento.
Al palazzo di giustizia di Agrigento, a conclusione del giudizio abbreviato, la giudice per le udienze preliminari del Tribunale, Alessandra Vella, ha condannato Maria Grazia Di Marco, 50 anni, di Agrigento, a 10 mesi e 20 giorni di reclusione per calunnia a danno dell’avvocato Salvatore Pennica. L’avvocato Giuseppe Arnone è stato invece rinviato a giudizio