C’è una nuova truffa che potrebbe mettere in allarme i beneficiari del reddito di cittadinanza: la carta clonata e completamente svuotata.
Agrigento
Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Agrigento hanno arrestato un gambiano 21enne, bloccato nello storico quartiere della Bibirria del capoluogo con 56 bustine di marijuana, per un totale di quasi 80 grammi.
Con atteggiamento rassicurante gli operatori riuscivano a portare alla calma la donna e, con non poca difficoltà, a farla desistere dall’insano gesto riconducendola in una posizione di sicurezza.
Entrambi i conducenti venivano contravvenzionati con un verbale d’importo di circa 1000 euro; agli stessi veniva intimato di riaccendere il gruppo refrigerante del mezzo.
Ancora una vittima, la 13esima in provincia di Agrigento per coronavirus.
I cittadini hanno segnalato una violentissima rissa, scoppiata tra più immigrati, in via Madonna degli Angeli, nei pressi della via Gioeni, nel centro storico di Agrigento, e proseguita fino in via Imera.
Per la prima volta ad Agrigento nessun corteo del 25 aprile in programma oggi, ma solo un momento istituzionale a Villa Bonfiglio, con la deposizione di una corona di alloro del Comune, da parte del sindaco Lillo Firetto.
Il suo sorriso non c’è più. Così come la sua volontà di una società più giusta, più attenta e più generosa verso chi ha bisogno. Nel nome di Loredana Guida, però, si continua e si continuerà a fare del bene.
L’esito dice che la piccina non ha contratto il virus del Covid-19.
L’uomo è stato così arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio e aspetta, agli arresti domiciliari, l’esito dell’udienza di convalida.
Abbandono senza rimpianti (tranne quello di avervi aderito) e con colpevole ritardo il partito della LEGA NORD dichiarandomi indipendente presso il Consiglio Comunale della mia Città”.
Una bambina di appena un anno di origini nordafricane, è morta questo pomeriggio all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.
Morta l’anziana di circa 80 anni ricoverata 10 giorni fa all’ospedale di Agrigento in seguito a un malore e a una brutta caduta.
Tre respiratori polmonari, con relativi carrelli e innesti per gas medicali da impiegare nei reparti di terapia intensiva, e 1.800 mascherine sono stati donati agli ospedali di Agrigento. È quanto acquistato dall’unione delle raccolte fondi lanciate su GoFundMe.
I due avvisi esplorativi, di fatto, non sembrano lasciare alcuna speranza all’eventualità di una nave quarantena posta in rada di Lampedusa o di Porto Empedocle
Si mantiene in linea con le scorse settimane il numero di controlli effettuati dalla Polizia Provinciale a partire dal giorno 13 aprile, lunedì di Pasqua fino al 18 aprile.
Una catastrofe che va scongiurata”. Lo dice il sindaco Lillo Firetto che sostiene che le risorse, messe a disposizione dal Governo, “non sono sufficienti ma rappresentano almeno una forte e immediata risposta per i Comuni.
Il giornalista Francesco Di Mare, nell’ultimo anno alla guida del partito in citta’, lo lascia, ufficialmente per ragioni che nulla hanno a che vedere con le divisioni interne al partito
Secondo quanto la Regione ha comunicato all’unità di crisi nazionale, i contagi – per Agrigento e provincia – sono fermi. Erano 129 nelle giornate di venerdì e giovedì e 129 sono anche oggi.
“Il prefetto – aggiunge – ha sottolineato la necessita’, anche in chiave preventiva, di un monitoraggio costante, anche in questa provincia, sui fenomeni di disagio sociale ed economico connessi all’emergenza in corso.
Dopo una serie di attività tecniche ed investigative svolte tra le città di Agrigento e Porto Empedocle, al termine delle indagini, sono stati denunciati quattro soggetti