Ma bisogna stringere i tempi, perché diverse società della Lega Pro sono interessate al tecnico Raffaele Di Napoli, che dal 30 giugno prossimo non sarà più vincolato all’Akragas essendo in scadenza di contratto.
Akragas
L’Anas annuncia che sono stati avviati i lavori di manutenzione straordinaria del viadotto Akragas o Morandi ad Agrigento.
Può ritenersi più che positivo lo 0-0 ottenuto dall’Akragas nella gara di andata dello spareggio play out contro il Melfi. Tra i protagonisti in assoluto, il portiere biancoazzurro Pasquale Pane, decisivo in almeno tre occasioni nella ripresa.
Ora, la salvezza passa dalla lotteria dei play out dove l’Akragas se la vedrà contro il Melfi. Sarà derby calabro nell’altro play out tra Vibonese e Catanzaro.
Il tecnico biancazzurro Di Napoli ha parlato questa mattina, presso la sala stampa dello stadio Esseneto, poche ore prima della partenza per Monopoli, dove l’Akragas si giocherà la salvezza diretta, domenica 7 maggio, allo stadio “Veneziani” contro i biancoverdi.
L’Akragas stecca la partita più importante della stagione, e per guadagnarsi la permanenza tra i professionisti dovrà passare dalla lotteria dei play out.
Una super punizione condanna la squadra di Di Napoli a Cosenza. Klaric fallisce l’occasione più grossa
L’Akragas vince in casa grazie al gol di Klaric e guadagna una fetta importante di salvezza, sfruttando anche i risultati delle dirette avversarie alla lotta per rimanere in Lega Pro.
Si arresta dopo 5 risultati utili di fila l’Akragas che cade davanti al proprio pubblico alla Paganese, che passa ad Agrigento 1-2 grazie ad una doppietta realizzata nella ripresa dall’attaccante Reginaldo.
Ancora un risultato positivo, ottenuto contro una squadra in forma e in lotta per i play-off, senza contare che questo era un derby: l’Akragas riesce a sconfiggere per 1-0 il Siracusa e allunga la striscia di risultati utili in ottica salvezza. Il match winner è Cocuzza.
Gli uomini di Di Napoli mantengono invece due punti di vantaggio sulla zona play out, ma il Taranto deve ancora recuperare una gara.
Secondo successo consecutivo per l’Akragas che batte in casa un Matera sempre più in crisi. Decisivo il rigore procurato e trasformato da Cocuzza al 15′ del secondo tempo.
Il Presidente dell’Akragas calcio, Silvio Alessi, scatta una fotografia all’attuale condizione societaria ed economica della squadra, a seguito dell’assemblea dei soci che si è appena svolta, e della brillante vittoria in trasferta a Taranto.
L’Akragas si lascia alle spalle il periodo negativo di tre sconfitte consecutive vincedno a Taranto nello scontro salvezza per 2-0 con una rete per tempo
Per la terza partita di fila i biancazzurri capitolano a causa di un gol allo scadere. Ad Andria decide un colpo di testa di Croce
Di Piazza, protagonista nello scorso campionato con i biancazzurri, gela l’Esseneto nel finale e premia il Foggia, che aveva sbagliato un rigore con Mazzeo
Dopo la vittoria di rimonta nel derby contro il Catania, l’Akragas voleva proseguire il suo cammino verso la salvezza con la continuità di risultati. Invece, viene beffata all’ultimo respiro al 90′ da un gol di Giuseppe Giovinco che consente ai calabresi di raggiungere a quota 24 punti proprio i biancoazzurri.
Poco prima del fischio iniziale del derby tra Akragas e Catania si sono verificati alcuni scontri tra le due tifoserie. In particolare, nella centralissima via Manzoni, arteria che attraversa la zona dello Stadio Esseneto, due giovani tifosi etnei sono stati vittime di una aggressione
L’Akragas la spunta in rimonta con gol di Pezzella e Salvemini. Mazzarani sblocca la gara su rigore, ma fallisce un secondo penalty nel recupero
Ad inizio ripresa pugliesi in vantaggio con Abate, che di testa finalizza un cross di Abruzzese. All’84’ il raddoppio di Pastore, liberato da una conclusione deviata di Abate.
Questa mattina a Cosenza, presso un impianto di gioco dotato di manto in erba sintetica, i biancoazzurri hanno svolto la rifinitura in vista della partita di domani, sabato 4 febbraio, contro la Virtus Francavilla. Il calcio d’inizio è fissato per le ore 14.30.