Un incendio le cui origini sono ancora da accertare ha completamente distrutto un capannone di un’azienda agricola in località Montone, nelle campagne di Cammarata.
Cammarata
Sei fucili(nella foto) e munizionamento sequestrati in via precauzionale ad un uomo, indiziato di maltrattamenti in famiglia.
I giudici hanno sancito la responsabilità di Mangiapane. Assolto Lo Sardo
A Cammarata i Carabinieri hanno arrestato Santo Perricone, 45 anni, di Cammarata, che scontera’ ai domiciliari la pena residua di 2 mesi di reclusione per violazione delle prescrizioni preventive che gli sono state imposte.
A distanza di quindici mesi dalla tragedia il Gup del Tribunale di Agrigento, Alberto Davico, ha disposto il rinvio a giudizio per Salvatore Federico, 48 anni, di Cammarata, l’uomo che avrebbe dato l’incarico lavorativo al giovane per raccogliere olive.
A Cammarata ignoti hanno rubato 4 grondaie esterne in rame, che sono state strappate, provocando un danno ingente al Municipio.
I Carabinieri della Compagnia di Cammarata hanno denunciato M V, 20 anni
Il Pm della Dda di Palermo Giuseppe Fici ha chiesto la condanna di Girolamo Lo Sardo, 60 anni, e Vincenzo Mangiapane, 57 anni, entrambi di Cammarata, accusati di estorsione aggravata.
I carabinieri della Compagnia di Cammarata hanno segnalato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Agrigento, tre giovani incensurati, uno dei quali minore, ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere nonché di una scacciacani priva di tappo rosso.
A Cammarata, i militari dell’Arma diretti dal capitano Vincenzo Bulla, con il sostegno di personale della Siae, a conclusione di una serie di accertamenti, hanno proceduto al sequestro amministrativo di tre macchinette videopoker
La delegazione accompagnata dal consigliere provinciale Totò Scozzari è stata rassicurata dal Presidente della Provincia che l’Ente attuerà ogni azione possibile perchè il ponte sul Platani possa essere oggetto di un intervento urgente ed immediato.
I malviventi a volto scoperto e armati di taglierino si sono fatti consegnare dai dipendenti i soldi custoditi all’interno delle casse.
La riapertura della piscina provinciale di Cammarata è ormai prossima: è stato infatti completato l’iter per la realizzazione degli interventi indispensabili per restituire l’impianto sportivo ai cittadini del comprensorio montano.
Gravemente danneggiato il furgone cassonato di proprietà di un autotrasportatore del luogo di 45 anni, utilizzato anche dal padre, un agricoltore settantenne in pensione.
I Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Cammarata, nel corso di un servizio per la prevenzione di reati, hanno tratto in arresto il cittadino rumeno Ion Shintee di 30 anni .
GALEONE Carmelo, 27enne, proprietario della casa di campagna con pertinente terreno in cui erano le piantine, è stato arrestato per l’ipotesi di reato di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e successivamente accompagnato al carcere di contrada “Petrusa”.
A San Giovanni Gemini i carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cammarata hanno arrestato due manovali del posto, già noti alle FF.OO..
Il proprietario del capannone dove il cane è stato trovato non ha saputo o voluto dare precise indicazioni sul possesso, pertanto è stato segnalato alla competente Autorità Giudiziaria per l’ulteriore corso di Legge.
I Carabinieri della Compagnia di Cammarata hanno compiuto un servizio di controllo straordinario del territorio avvalendosi anche di un elicottero del Nucleo Elicotteri di Palermo.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cammarata, hanno arrestato Matteo Marino, 44 anni, pregiudicato cammaratese, in esecuzione del provvedimento di sostituzione degli arresti domiciliari con quello della misura cautelare in carcere emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Agrigento.
Dieci sono le persone segnalate in stato di libertà alla Procura della Repubblica per reati che vanno dalla detenzione di sostanze stupefacenti, guida sotto l’influenza di bevande alcooliche e sottrazione di cose sottoposte a sequestro.